La Nuova Sardegna

Sassari

Sennori, lite furibonda tra ex al bar: lei lo denuncia

di Salvatore Santoni
Sennori, lite furibonda tra ex al bar: lei lo denuncia

Una 40enne afferrata per i capelli e trascinata fuori dal locale. Intervengono i carabinieri

06 febbraio 2017
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SENNORI. In questa storia ci sono un uomo, una donna e il loro amore finito. Lui è di Sennori e ha 35 anni, lei di Sassari e ne ha 40. Fino a pochi giorni fa stavano ancora insieme. Il destino, nella loro storia, è un sabato sera in un bar nel centro di Sennori. I due hanno avuto una lite furibonda finita soltanto per un caso senza gravi conseguenze. Lui l’ha afferrata per i capelli e l’ha trascinata in strada. Lei ha battuto la testa e dopo essere stata soccorsa ha deciso di denunciarlo. La situazione non è degenerata soltanto per il provvidenziale intervento dei carabinieri.

Il mondo è piccolo, figurarsi Sennori. Le possibilità di incrociare l’ex fidanzato/a al bar in un sabato sera sono molto alte. E infatti i due ex si incontrano per caso. All’inizio sembra andare tutto bene, regna quasi l’armonia. I ricordi riaffiorano e i bicchieri si svuotano. I due discutono, ne parlano e ne riparlano. Bevono e alla fine sparlano. La risposta di lei è sempre uguale: «E no, non c’è verso di ricomporre». «Ma perché? Perché no?».

Mentre distillano la loro storia, il dialogo è già diventato un litigio e dalle parole taglienti si passa alle mani pesanti. Sono circa le 20 e tutto accade in un istante: lui l’afferra per i capelli e dalla veranda del bar la trascina per qualche metro fino alla strada. La donna cerca di divincolarsi, chiede aiuto. Inizialmente chi sta all’interno del locale non si accorge di niente. Mentre chi sta all’esterno, e nota la scena, lascia correre. Ma nelle vicinanze c’è anche un’amica della donna. Le urla si sovrappongono e la situazione è ormai esplosa in violenza. Il caso vuole che in quei frangenti stia per terminare il turno di pattuglia dei carabinieri di Sennori.

I militari, guidati dal comandante Giuseppe Innocenti, puntano il muso della macchina di servizio verso la caserma, che si trova a poche decine di metri dal bar dove si sta consumando la lite. Ma intravedono del movimento in lontananza, c’è l’amica della donna che si sbraccia in mezzo alla strada. Cerca di richiamare l’attenzione della pattuglia. E ci riesce. L’intervento dei militari è provvidenziale. L’uomo ha già mollato la presa e alla vista dei militari inizia ad alterarsi. I carabinieri gestiscono la situazione riportando la calma e, soprattutto, valutano le condizioni della donna. A quel punto gli animi sono già stemperati e la donna inizia a raccontare ai militari che la relazione si è interrotta già da qualche giorno e spiega la dinamica della lite: quello che poi finirà nero su bianco su una querela per lesioni personali contro l’ex fidanzato. Nel mentre, la quarantenne viene accompagnata alla guardia medica di Sorso dove i medici certificano una prognosi di tre giorni. Per dimenticare la brutta storia, invece, servirà sicuramente più tempo.

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