Chentinas de Su Regnu fra arte ed enogastronomia
di Barbara Mastino
Ardara ripropone un evento legato alla scoperta delle peculiarità del territorio Un percorso che si snoda fra le cantine e la Basilica di Nostra Signora del Regno
10 febbraio 2017
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ARDARA. Si attende una folla di visitatori provenienti da ogni parte dell’isola domani ad Ardara per la quarta edizione della manifestazione enogastronomica Chentinas de Su Regnu, festa del vino e del buon cibo che conferma la sua formula di evento strettamente legato alla scoperta delle peculiarità storiche e culturali del borgo medievale del Logudoro. Un evento che attraverserà tutto il paese, poiché tra le peculiarità della festa c’è il fatto che vengono aperte ai visitatori cantine “originali” che non hanno sede solo nel centro storico ma anche nelle aree periferiche. Oltre alle chentinas sarà poi aperto il più importante sito storico del paese - la basilica medievale di Nostra Signora del Regno, con il suo splendido retablo illuminato da un nuovissimo impianto ad alta tecnologia - e si potrà visitare il Museo Giudicale.
L’arte e la storia saranno protagoniste anche nelle cantine, come quella Da Adelasia, dal gusto medievale, e quella dei Colori, con la mostra dei dipinti degli allievi del laboratorio di pittura curato dall’artista Daniela Squintu.
Ogni chentina proporrà il proprio vino e un piatto tipico (dalla zuppa di ceci al cinghiale, dal salsiccione all’agnello), al quale saranno accompagnate altre degustazioni.
Le cantine, oltre a quelle citate, sono: De Peddone, Le Cacciatrici, Ajò a trincare, Pro Loco, Manos de Oro, da Alan e Michael e infine da Gertrude. La parte musicale sarà curata da alcuni gruppi tradizionali del territorio: il coro Santu Nigola di Ozieri, il coro Lachesos di Mores, il trio Canta Sassari e il trio Figulinas con voce, chitarra e fisarmonica. Saranno a disposizione dei mezzi di trasporto con conducente (si trova tutto su Facebook e sul sito del Comune) ed è prevista la partecipazione di un folto gruppo di camperisti ai quali sarà garantita la vigilanza sui mezzi. La manifestazione si basa sull’acquisto di un kit a persona che comprende calice, pettorina, mappa e menù, con il quale si avrà accesso a tutte le degustazioni. I kit sono in vendita nella sala consiliare in piazza Municipio, lato destro, nel Museo Giudicale in piazza Torres, nel centro sociale in via Bachelet, in stand in via Aldo Moro/piazza Kennedy e in via Vittorio Emanuele/piazza Antonio Segni. L’evento è organizzato dal Comune con la Pro loco e il contributo della Regione e della Provincia di Sassari. Info sul sito del Comune e sulla pagina Facebook dedicata all’evento.
