La Nuova Sardegna

Sassari

Commissione Disabilità al tavolo tecnico

Commissione Disabilità al tavolo tecnico

Un rappresentante parteciperà agli incontri con il Comune, la Asl, l’Università e le scuole

19 febbraio 2017
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SASSARI. Un rappresentante della Commissione Disabilità del Comune sarà ammesso al tavolo tecnico a cui partecipano vari enti coinvolti in questo settore come l’Asl, il Comune, l’Università e il Tribunale per i minorenni. Questo il risultato dell’incontro che si è tenuto venerdì a Palazzo Ducale tra la Commissione Disabilità e l’assessora alle Politiche sociali Monica Spanedda, finalizzato a un confronto sulle problematiche relative all’assistenza educativa scolastica degli alunni con disabilità emerse nelle ultime settimane.

«Siamo stati i primi, come rappresentanti delle associazioni - si legge in una nota della commissione -, a raccomandare il coinvolgimento delle famiglie nel percorso di elaborazione e monitoraggio del “Progetto Vita” ed è per questo che abbiamo accolto come un risultato positivo quello di essere inseriti nel tavolo tecnico ed essere invitati a partecipare agli incontri con i dirigenti scolastici e le famiglie nelle prossime settimane».

Questo comporterà, per la Commissione, la partecipazione al percorso di condivisione del “Progetto Vita”. «Un ulteriore e importante risultato frutto di due anni di impegno, portato avanti insieme ad altri progetti, quali il percorso di elaborazione del Peba in corso, e lo stesso tavolo tecnico, richiesto e ottenuto dopo tanto impegno».

La Commissione Disabilità (unica nel suo genere perché non presente negli altri Comuni), non è una commissione consiliare: tutti i membri operano a titolo gratuito, affrontando da due anni problematiche relative alle diverse disabilità presenti nel territorio. Ne fanno parte, infatti, cittadini e cittadine che rappresentano diverse associazioni di volontariato che nello specifico rappresentano disabilità cognitive, motorie, sensoriali con l’impegno mirato a stringere rapporti con le istituzioni: «Rapporti fatti di dialogo, anche acceso ma sempre costruttivo e volto alla ricerca di soluzioni condivise. Tra i temi affrontati l’abbattimento delle barriere architettoniche, il miglioramento della mobilità, l’utilizzo dei trasporti cittadini e l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Temi che stiamo portando avanti e che sfociano in progetti e risultati che di volta in volta prendono forma in nome della volontà di cambiamento».

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