La Nuova Sardegna

Sassari

Donna di 41 anni travolta da un’auto

di Gavino Masia
Donna di 41 anni travolta da un’auto

È ricoverata in prognosi riservata con traumi e fratture. È stata investita mentre attraversava via dei Corbezzoli

21 febbraio 2017
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PORTO TORRES. Una donna di 41 anni è stata investita ieri mattina da un auto in via dei Corbezzoli - sulla bretella che porta al quartiere di Serra Li Pozzi e verso l’incrocio per l’ex strada 131 - e ora si trova in prognosi riservata all’ospedale di Sassari con forte trauma cranico, fratture al bacino e trauma toracico. Simona Orrù è stata colpita da una Opel Station Wagon verso mezzogiorno mentre cercava di attraversare la strada per andare sull’altro lato del marciapiede, poco lontana dalle strisce pedonali tracciate all’altezza della edicola, e il colpo ha scaraventato la donna qualche metro più avanti sull’asfalto. Fortuna che in quel momento non passava alcuna altra auto, perché si rischiava di aggravare ulteriormente una situazione di per sè già critica.

Il guidatore dell’auto si è subito fermato ai lati della carreggiata e immediatamente è stata allertata l’ambulanza medicalizzata del 118 vista la gravità del caso. Una corsa veloce verso il pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove la signora è arrivata in codice rosso e subito trasferita nelle sale operatorie a disposizione dei medici.

Il comando di polizia locale ha svolto tutti i rilievi necessari a capire la dinamica dell’investimento, sentendo alcuni testimoni e provvedendo a sequestrare preventivamente il veicolo. Il proprietario dell’Opel è risultato negativo all’alcoltest ed è comunque rimasto a disposizione per tutti gli altri accertamenti.

La signora Orrù stava sicuramente andando a trovare la madre che abita nel quartiere di Serra Li Pozzi, in via delle Ginestre, mentre lei è residente a due passi dal centro cittadino, in via Adelasia. In quel tratto di strada le automobili passano il più delle volte a gran velocità, dimenticandosi che la zona è densamente abitata (ci sono due quartieri vicini) e dall’altra parte della carreggiata c’è anche l’edicola.

Una arteria che da viale delle Vigne e dalla zona costiera conduce, oltre al quartiere residenziale, alla parte finale della bretella che ti porta in direzione Sassari, ancora verso Porto Torres o al nuovo cimitero comunale e al Poliambulatorio Andriolu. Un percorso particolarmente trafficato a tutte le ore del giorno, quindi, dove è necessario un limite di velocità per evitare fatti spiacevoli e gravi come quello accaduto ieri mattina alla signora portotorrese che lotta strenuamente sul letto di un ospedale.

A proposito di sicurezza stradale, poi, il semaforo che regola il traffico in entrata e uscita dalla bretella è ancora in tilt dopo i due incidenti avvenuti alla vigilia dello scorso Natale. Una situazione di potenziale pericolo perché non esiste alcuna precedenza, soprattutto nelle ore di punta, e a distanza di circa due mesi non si capisce a chi spetti mettere a posto gli unici impianti semaforici presenti in città.

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