La Nuova Sardegna

Sassari

guerra interna

E ora tra i rifugiati è rivolta contro il gruppo nigeriano

SASSARI. Appena la notizia dell’arresto ha varcato il cancello del Vivaio, in casa è scattata una piccola rivolta contro l’enclave nigeriana. Infatti, se da una parte c’è il gestore del centro di...

04 aprile 2017
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SASSARI. Appena la notizia dell’arresto ha varcato il cancello del Vivaio, in casa è scattata una piccola rivolta contro l’enclave nigeriana. Infatti, se da una parte c’è il gestore del centro di accoglienza di Sorso che chiede l’espulsione immediata di Uche Emueze, arrestato domenica a Olbia per traffico di droga, dall’altra ci sono i richiedenti asilo francofoni (soprattutto Mali e Gambia) che ora alzano il tiro contro tutti gli altri nigeriani residenti nel centro di Serra Longa. Una sorta di resa dei conti interna che nelle ultime ore ha scaldato gli animi e non promette niente di buono per il futuro. Questo perché l’azzardo commesso da Uche Emueze è stato percepito come l’ultimo di una serie di problemi che gli altri ospiti del centro imputano proprio al gruppo dei nigeriani. La protesta è stata sedata sul nascere senza troppe difficoltà da parte dei gestori, che da tempo monitorano le fazioni. Ma già in passato al Vivaio si era verificata una feroce rissa nella quale erano rimasti coinvolti alcuni tra i migranti più turbolenti che vivono nel centro di accoglienza sorsense. (s.s.)

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