La Nuova Sardegna

SASSARI. Addio meccanici ed elettrauto: nascono i meccatronici. Domani a Sassari un seminario di Confartigianato e Camera di Commercio per conoscere la normativa e sfruttare le opportunità. L’obbligo anche per le imprese già costituite.

Ma non è solo una questione di nomi e qualifiche: le attività di autoriparazioni sono obbligate ad adeguarsi alla normativa nazionale approvata a fine 2012. Con questa modifica di legge per quelle già costituite ci sarà tempo fino a gennaio del 2018 per mettersi in regola, mentre le nuove non potranno essere avviate con le vecchie diciture (meccanico/motorista o elettrauto) ma dovranno, obbligatoriamente, avere al loro interno le due professionalità racchiuse in una sola parola, appunto il “meccatronico”.

Sulle procedure che gli imprenditori dovranno seguire per ottenere, in tempi certi e rapidi, la nuova qualifica, se ne parlerà domani dalle 17.30, presso la sala riunioni di Confartigianato in via Alghero 30 nell’incontro per le officine meccaniche e gli elettrauto dal titolo “Autoriparazione, cambiano le regole, al via la meccatronica”.

Gli esperti dell’associazione artigiana e della camera di Commercio di Sassari illustreranno anche il percorso normativo e chiariranno i dubbi sull’adeguamento.

Infatti, per poter continuare a esercitare questa attività, è necessario dimostrare che il titolare, il legale rappresentante o il responsabile tecnico siano in possesso dei requisiti tecnico-professionali richiesti per lo svolgimento del lavoro sia di meccanica motoristica che di elettrauto.

Di conseguenza, tutti i meccanici “tradizionali” dovranno aggiornarsi: la legge prevede corsi di aggiornamento e un regime transitorio per cui gli esercizi di riparazione meccanici tradizionali saranno automaticamente inseriti nella sezione del Registro imprese dei meccatronici. Quindi, per svolgere l’attività, tutti i responsabili tecnici delle imprese devono possedere la nuova qualifica.