In migliaia all’History Tour dei Tazenda
In piazza del Comune una festa della musica e tanta commozione nel ricordo di Andrea Parodi
18 aprile 2017
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PORTO TORRES. Il centro cittadino gremito di pubblico ha salutato con entusiasmo e partecipazione la “data zero” dell’History Tour 2017 dei Tazenda.
In piazza Umberto I si respirava l’area di festa nella vigilia pasquale contrassegnata dal concerto inaugurale della band sassarese, un omaggio alla città dove era nato e vissuto il loro leader carismatico Andrea Parodi. I Tazenda hanno proposto sia brani del loro repertorio tradizionale - come Carrasecare, Pitzinnos in sa gherra e Mamoiada, ma anche recenti successi come Cuore e Vento, canzone incisa insieme a Kekko dei Modà, e Amore nou.
Non è mancato naturalmente il ricordo di Andrea Parodi che nel 2006 tenne il suo ultimo concerto sul palco del porto, al quale il gruppo ha dedicato "Gracias a la vida" di Mercedes Sosa. Un’emozione musicale che ha viaggiato sul filo dei ricordi dei successi ottenuti davanti alle platee nazionali dove anche il pubblico ha cercato di accompagnare le note mostrando calore e partecipazione ad ogni passaggio. Sul palco anche Gino Marielli, storico chitarrista dei Tazenda, ha voluto ringraziare e abbracciare idealmente, a nome di tutta la band, la famiglia di Andrea Parodi in un giorno speciale: quello dell’inaugurazione dell’esposizione multimediale che ripercorre la vita e la carriera dell’artista scomparso, nel Palazzo del Marchese, inaugurata alcune ore prima del concerto dai familiari dell’artista.
L’evento musicale ha permesso, indirettamente, anche ai commercianti del centro di tirare un grosso sospiro di sollievo dal punto di vista economico, vista la presenza di tanta gente nei bar e nei ristoranti che consumavano ascoltando da vicino le note dei Tazenda.
Una serata pienamente riuscita, dunque, in attesa del gran finale degli appuntamenti musicali che si svolgerà il 25 aprile nel parco di Balai. Si comincerà nel primo pomeriggio con l’esibizione dei Mildred, band emergente di Porto Torres, mentre dalle 18 il palco sarà tutto di Eugenio Finardi che racconterà i suoi “40 anni di musica ribelle”. Si tratta di un tour che nasce dal progetto discografico che raccoglie gli storici album del cantautore milanese. A chiudere il ricco programma Frank Virdis (House e Lounge) con Pier Mario Lai. (g.m.)
