La Nuova Sardegna

Tante novità in questa terza edizione della rassegna “Binicheddu ‘e Uddusò” in programma il 22 aprile. In gara 12 vini bianchi, 23 rossi, 19 della categoria “mista” del famoso Binicheddu (mix di uve bianche e rosse): sette prodotti in più rispetto alla precedente edizione, a segnalare la crescita esponenziale nel giro di soli tre anni di un evento nato quasi per scommessa. Ideato dal gruppo di appassionati del Pischedda Group, come occasione per far conoscere e valorizzare le produzioni tipiche locali, l’evento è promosso in questa edizione dell’associazione culturale Altopiano del Granito. Nella manifestazione, al via alle 17.30 nel distributore Agip Da Migheli, dove per l’occasione sono stati allestiti imponenti stand, eleggerà il miglior vino locale delle categorie rossi, bianchi e “binicheddu” ma sarà anche un grande momento di festa per tutti. A cominciare dalla degustazione, con calici di ottimo vino bianco e rosso, le specialità tipiche dell’Altopiano di Buddusò e con i deliziosi cioccolatini della ditta Peano di Ozieri. La più importante novità dell’anno sarà l’apertura della prima botte di vino prodotto interamente con uve locali, il Vino dell’Altopiano, prodotto grazie alla somma dei 25 chilogrammi di uva offerti da ciascuno dei produttori di Buddusò. Padrino della serata, che presiederà all’apertura della botte, sarà l’artigiano della musica Piero Marras, che negli anni ha tanto cantato le lodi del Binicheddu ‘e Uddusò. Altri ospiti saranno il Tenore Orgolesu, i Cantos a Chiterra di Graziano Massaiu e Giuseppe Massaiu accompagnati alla chitarra da Pier Paolo Mancini e alla fisarmonica da Giuseppe Cubeddu, il gruppo Eleven con la splendida voce di Sarah Beccu, Davide Bacciu e Jerry dj. Si chiuderà in bellezza con un Jack Daniel's party al Bar L’Ottocento. (b.m.)