La Nuova Sardegna

Sassari

A Bonorva futuro nell’agroalimentare per i terreni di Manai

di Emidio Muroni
A Bonorva futuro nell’agroalimentare per i terreni di Manai

Bando di affitto del Comune: 100 euro per ettaro all’anno Un patrimonio immenso che potrà essere valorizzato

30 aprile 2017
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BONORVA. Lo aveva promesso nel programma durante la campagna elettorale e nei giorni scorsi l’amministrazione comunale guidata da Massimo D'Agostino ha pubblicato un avviso per la concessione in regime di affitto di terreni agricoli nell’area Ente Manai nella piana di Santa Lucia. Un chiaro segnale dell'impegno per un adeguato e puntuale utilizzo dei beni di proprietà comunale. E di un patrimonio che, per troppi anni, è stato sfruttato da pochi abusivi.

Un patrimonio da sfruttare. In particolare la vasta area agricola situata nella pianura di Santa Lucia che, circa un decennio fa, grazie al costante impegno dell’allora assessore al Bilancio e finanze, Antonio Marruncheddu, era rientrato nella piena disponibilità del Comune, per continuare purtroppo, incredibilmente, a essere sottostimato e ceduto in affitto come pascolo o per la fienagione, senza evidente ritorno economico. Stessa sorte sembrava toccasse al parco Mariani la cui battaglia per la “riconquista” contro gli abusivi di Orotelli, durata oltre dieci anni, ora pare si sia conclusa positivamente e consente lo studio di diversi progetti di utilizzo economicamente vantaggiosi per la popolazione, sia sul piano economico sia su quello occupazionale.

Il bando. Il bando pubblicato per l’Ente Manai interessa una vasta area agricola, di circa 250 ettari, sulla quale sono presenti anche alcuni edifici, ormai in stato di degrado. Dalla concessione è stato escluso un bacino, di circa 1000 metri quadri per la raccolta delle acque, mentre comprende tutti gli impianti (strade ecc..) presenti nell'area. La concessione è finalizzata a una gestione a indirizzo agro-alimentare, purché compatibile con gli strumenti urbanistici e con le norme legislative vigenti. Il concessionario dovrà quindi provvedere alla valorizzazione dell’area e alla gestione della stessa secondo un preciso progetto e sarà tenuto alla conservazione, manutenzione, sicurezza e integrità dei beni. E’ esclusa la possibilità di tenere i terreni a pascolo, considerato il passato.

Un progetto per partecipare. Per partecipare al bando è necessario un progetto di massima che tenda alla valorizzazione dell'area, secondo i riferimenti di una scheda allegata, nel rispetto del regolamento urbanistico del Comune di Bonorva e delle norme vigenti in materia. Sono previsti una serie d'interventi di manutenzione e conservazione delle opere esistenti, che potranno essere migliorate e ampliate, in modo da garantirne le migliori condizioni di lavorabilità e la corretta regolazione delle acque superficiali, meteoriche o d'infiltrazione ed evitare dilavamenti o erosioni.

Rispetto dell’ambiente. È previsto il rispetto delle specie arboree esistenti ed è vietato il taglio di piante, se non preventivamente autorizzato. Sarà importante garantire la tutela ambientale, la proficua utilizzazione, e lo sviluppo del territorio. Tutte norme e disposizioni che sono contenute nel bando e che dovranno essere rispettate dal gestore, dai suoi dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo. La concessione, non potrà essere ceduta ad altri e avrà una durata massima di 15 anni.

Offerte in scadenza. Il criterio di aggiudicazione avverrà, anche in caso di una sola offerta, a evidenza pubblica e secondo precisi parametri di valutazione. Alla gara potranno partecipare tutti i soggetti individuali o imprenditoriali costituiti, o da costituirsi entro 30 giorni dalla data di comunicazione di ammissione alla graduatoria di merito, come ditta individuale o in forma di società di qualsiasi tipo. Il canone annuo è previsto in 100 euro ad ettaro, Le offerte dovranno essere presentate, entro e non oltre le ore 12 del 5 maggio prossimo , al Comune di Bonorva, piazza Santa Maria, 27, 07012 Bonorva.

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