La Nuova Sardegna

ROMANA. A Romana è tutto pronto per festeggiare San Giovanni Nepomuceno, protettore delle persone in pericolo di annegamento, ma anche del segreto della confessione. Questo santo fu martirizzato dal re perché non volle svelargli il contenuto della confessione della regina. La festa, organizzata dall’apposito comitato, con il contributo dell’amministrazione comunale di Romana, prenderà il via, per quanto riguarda i festeggiamenti religiosi, mercoledì 10 maggio 2017, alle 18, con la recita del rosario e la prima messa del triduo. Giovedì 11 maggio la seconda messa del triduo, per proseguire venerdì 12 maggio, alle 18, con la celebrazione dei vespri solenni. In serata, dalle 21,30 la manifestazione “La Coccinella d’oro”, gara di canto sardo logudorese a chitarra. Presenterà la serata Tonino Sanna, alla chitarra Nino Manca, alla fisarmonica Gianuario Sannia. Per la giornata di sabato 13 maggio, alle 10,30 messa in onore di San Giovanni Nepomuceno, presieduta da don Peppino Lintas e concelebrata da don Gianni Rossi, cantata dal coro «Su Romanesu». Al termine la processione con il simulacro del santo, accompagnata dalla banda musicale «Luigi Canepa» di Sassari. In serata, alle 18, tradizionale scambio delle bandiere e, per chiudere in bellezza i festeggiamenti, dalle 20, serata musicale con il gruppo «Terra Mia» e alle 21,30 uno spettacolo pirotecnico eseguito dalla ditta Oliva di Pabillonis. (l.a.)