La Nuova Sardegna

Sassari

Esporlatu punta su rilancio dei boschi e turismo alternativo

di Elena Corveddu
Esporlatu punta su rilancio dei boschi e turismo alternativo

ESPORLATU. Il Comune di Esporlatu si è posizionato al primo posto nella graduatoria regionale dei 145 progetti di servizio civile nazionale ammessi. Il programma “Riviviamo e tuteliamo il nostro...

09 maggio 2017
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ESPORLATU. Il Comune di Esporlatu si è posizionato al primo posto nella graduatoria regionale dei 145 progetti di servizio civile nazionale ammessi. Il programma “Riviviamo e tuteliamo il nostro patrimonio boschivo” – curato nella progettazione dalla cooperativa sociale Sol. Co. di Nuoro – è incentrato sulla tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio forestale. Per la sua realizzazione il progetto vedrà coinvolti giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni, selezionati secondo le modalità previste dal servizio civile, ma anche l’agenzia Forestas, il Corpo forestale e di vigilanza ambientale, la locale compagnia barracellare, la federazione italiana di escursionismo e le cooperative “Agrifoglio” di Pattada e “Le coccinelle” di Esporlatu. «Le attività svolte andranno a beneficio dell’intera comunità esporlatese e di quanti vorranno usufruirne con l’obiettivo di migliorare e ampliare la consapevolezza del patrimonio ambientale presente nel territorio favorendone una miglior tutela e una più agevole fruizione» hanno spiegato gli amministratori comunali.

Le aree di intervento riguarderanno l’area picnic Su Cantareddu, il parco comunale Sa Figu Niedda, l’area di fronte alle case popolari, l’area verde del campo polivalente e del centro culturale. «Negli ultimi tempi il territorio non è stato immune da problematiche ambientali come l’insorgere di micro discariche nelle piazzole vicino alle aree verdi del paese – hanno aggiunto – Il problema ha messo in allarme l’amministrazione comunale che considera strategico avviare iniziative che migliorino la consapevolezza nella comunità locale e quella dei paesi vicini (Burgos e Bottidda) sull’importanza, per il rilancio dell’area, del patrimonio del bosco in chiave turistica. In particolare il bosco diventa strumento per la promozione di un turismo alternativo legato alle attività escursionistiche capace di riportare sul territorio gli amanti della natura e della filiera gastronomica».

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