La Nuova Sardegna

Sassari

Diciotto milioni per le periferie

Diciotto milioni per le periferie

Finanziato il progetto di “ricucitura urbana”. Interventi a Latte Dolce, Santa Maria di Pisa e Sassari 2

20 maggio 2017
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SASSARI. C’è anche Sassari tra 124 progetti che il Consiglio dei ministri ha finanziato con appositi fondi dedicati al bando per le Periferie urbane. Si tratta della seconda tranche di fondi, circa 800 milioni, dedicati alle amministrazioni locali che ad agosto scorso hanno partecipato al bando. In totale, il governo ha messo a disposizione circa 2 miliardi e cento milioni di euro. A Sassari andranno 16 milioni ai quali si aggiungono circa 2 milioni di cofinanziamento comunale. Il finanziamento consentirà di avviare una serie di interventi nei quartieri periferici di Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Sassari 2 e Baddimanna.

«Con lo stanziamento da parte del governo - commenta il sindaco di Sassari Nicola Sanna - viene premiata la capacità della nostra amministrazione di avere una visione dello sviluppo urbano utile a recuperare finanziamenti per una progettualità frutto di un’attenta pianificazione. Nei prossimi giorni presenteremo alla città la progettualità prevista per il bando. Entro 60 giorni dalla firma del protocollo dovranno essere presentati i progetti definitivi».

Nel progetto presentato dal Comune, elaborato dal Settore Mobilità e infrastrutture, vengono previste cinque azioni su mobilità sostenibile, socialità, verde urbano, recupero del patrimonio pubblico e attrezzature collettive.

Nel progetto presentato dal Comune, elaborato dal Settore Mobilità e infrastrutture, vengono previste cinque azioni. La prima, per la quale si prevede la somma di oltre 6 milioni, è relativa ai flussi della mobilità sostenibile e prevede la realizzazione di piste ciclabili in tutti e quattro quartieri, di stazioni di bike-sharing, percorsi pedonali e parcheggi.

Le seconda azione, per la quale vengono dedicati circa 1 milione e 300mila euro, si concentra sul tema della socialità e sul sistema delle piazze, in particolare di quelle Dettori e Monteverdi, Paganini e Saragat dove potranno trovare collocazione spaziale e temporale alcune attività condivise.

La terza azione si concentra sul verde urbano e per la quale si stima l'impiego di oltre 800mila euro. In quest'ambito vengono previste le realizzazioni di giardini tematici, orti urbani con l'obiettivo di creare un vero e proprio progetto di verde pubblico cittadino.

Il recupero del patrimonio pubblico dei quartieri è il punto centrale della quarta azione che si vede destinati oltre 3,5 milioni di euro. Tra gli edifici da recuperare la ex scuola materna di via Cedrino, l'edificio di via Bottego che sino a qualche anno fa ha ospitato l'ex Serd quindi ancora il recupero della scuola media di via Cedrino e quello della scuola primaria di via Bottego.

La quinta è ultima azione è dedicata alle attrezzature collettive, intese come impianti sportivi, arredi urbani e belvedere che comporterà una spesa di oltre 2,5 milioni di euro. In particolare si prevedono interventi per gli impianti sportivi di Latte Dolce, di Santa Maria di Pisa e dello stadio dei pini. Inoltre previsto il completamento e la realizzazione di vari impianti nei quartieri di Sassari 2 e Baddimanna.

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