Cittadinanza onoraria di Pattada al liutaio Bissolotti
PATTADA. Il maestro liutaio Francesco Bissolotti è ora cittadino onorario di Pattada. A lui, lo scorso sabato nella sala consiliare del municipio, il Comune ha voluto donare la cittadinanza onoraria...
PATTADA. Il maestro liutaio Francesco Bissolotti è ora cittadino onorario di Pattada.
A lui, lo scorso sabato nella sala consiliare del municipio, il Comune ha voluto donare la cittadinanza onoraria grazie al suo impegno profuso nel divulgare l’arte della liuteria nel paese.
Bissolotti, il massimo esponente vivente del metodo classico cremonese, fu insegnante del corso biennale di liuteria a Pattada promosso dalla Regione Sardegna nel biennio 1998-2000, assieme al violinista Salvatore Accardo, ai suoi figli e ad alcuni dei suoi più talentuosi allievi.
A consegnare la targa il sindaco Angelo Sini e gli amministratori che hanno preso la decisione all’unanimità. Bissolotti nel suo soggiorno nel paese ha visitato la mostra “Dal tronco al violino” allestita nella “Bottega del liutaio” in piazza San Giovanni dai liutai locali Angelo Regaglia, Piero Virdis e Angelo Malduca.
Grazie ai costruttori di violini locali la “Bottega del liutaio” ha lasciato il cuore del Monte Acuto per arrivare fino alla California, comparendo nelle più importanti riviste di settore. In Italia invece, i violini creati a Pattada sono accostati al pari di quelli di Cremona, Milano e Parma.
Evidentemente emozionato, il liutaio cremonese ha ringraziato per l’onorificenza ricevuta e, a sorpresa, tramite il parroco don Gianfranco Pala, è arrivata anche la benedizione di Papa Francesco.
E adesso, l’intento degli amministratori è quello di far rinascere l’associazione e i laboratori affinché l’arte liutaia, motivo di orgoglio per i pattadesi, riviva e sia motore per nuovi slanci creativi e occupazionali.
Elena Corveddu