La Nuova Sardegna

Sassari

Chiude col segno più la stagione dell’ippodromo di Chilivani 

di Barbara Mastino
Chiude col segno più la stagione dell’ippodromo di Chilivani 

A Ozieri le otto giornate di gara di primavera hanno dato buoni segnali, confermato il montepremi Il presidente Nicola Fois: «Siamo soddisfatti, ora attendiamo i finanziamenti dal Ministero»

28 maggio 2017
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OZIERI. Si è chiusa con un bilancio in lieve segno positivo la riunione primaverile di gare nell’ippodromo Don Deodato Meloni di Chilivani. Nelle otto giornate di corse si è avuto, rispetto allo scorso anno, un incremento delle presenze di pubblico, del numero dei partecipanti e del movimento di gioco al totalizzatore sulle corse locali e nazionali. Confermato rispetto alla scorsa stagione il montepremi, e questa è già un’ottima notizia vista la crisi che attanaglia un settore che si porta avanti ormai quasi esclusivamente grazie alla passione di chi quotidianamente vi opera: allevatori, fantini, allenatori e proprietari. Tra le varie corse disputate anche quelle internazionali, in una delle quali c’è stata la vittoria di un cavallo purosangue arabo proveniente dalla scuderia ozierese Comida: notizia positiva, che almeno in quella occasione ha messo in secondo tempo la conferma dell’assenza, che ormai si protrae da troppo tempo, di invaders stranieri. Il livello delle gare è stato comunque altissimo e c’è quindi soddisfazione nel Cda che opera da circa un anno e che in questo periodo, come dice il presidente Nicola Fois, «è riuscito a operare alcuni interventi gestionali importanti che hanno permesso di risparmiare sui costi». Un buon lavoro riconosciuto anche fuori dai confini locali, come dimostra il fatto che lo scorso anno è stato proprio lo staff della società di gestione Ippodromo di Chilivani Ozieri a occuparsi dell’organizzazione delle ultime corse tenutesi nell’ippodromo si Villacidro. Segnale che Ozieri viene ancora vista come punto di riferimento per tutto il settore a livello regionale. Forte di questi risultati, e in attesa di ripartire con la riunione estiva, che debutterà il 27 agosto con la Giornata delle Stelle e che a settembre vedrà le grandi corse classiche, il Cda prosegue il lavoro. «Abbiamo già avviato l’iter per l’accesso al bando regionale per il miglioramento della struttura - dice ancora Fois - che inizierà con l’acquisto di nuove gabbie per i partenti. E nel frattempo, mentre si stanno facendo sacrifici enormi per mantenere la struttura in condizioni almeno accettabili, attendiamo con fiducia l’uscita del nuovo collegato alla Finanziaria che prevede fondi specifici per il cavallo destinati al ministero dell’Agricoltura». Nel frattempo si continua a operare con i soliti, scarsi, fondi, anche ultimamente si è riusciti a ottenere l’apporto di alcuni importanti sponsor come 3A Arborea, Cortal, Ecolab, Pastificio Cellino, alcune cantine sociali come Aini consorzio San Michele di Berchidda e Nepente di Oliena. Apporti fondamentali che consentono di avere risorse da utilizzare per la gestione fornendo in cambio una vetrina per alcuni prodotti sardi d’eccellenza.
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