Acqua non potabile
Sanna adAbbanoa: «Subito le autobotti a Palmadula»
SASSARI. «Abbanoa mandi le autobotti a Palmadula, dove da due settimane l’acqua non è potabile. Non vorrei essere costretto a inoltrare un esposto anche in questa occasione per chéil gestore dels...
05 giugno 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. «Abbanoa mandi le autobotti a Palmadula, dove da due settimane l’acqua non è potabile. Non vorrei essere costretto a inoltrare un esposto anche in questa occasione per chéil gestore dels ervizio idrico non rispetta la carta dei servizi». Il sindaco Nicola Sanna ha scritto scritto all'amministratore unico, Alessandro Ramazzotti, e al direttore generale di Abbanoa, Sandro Murtas, per sollecitare un immediato intervento nei confronti dei cttadini della borgata che non possono utilizzare l’acqua della rete sia come bevanda sia per la preparazione degli alimenti.
Il 15 maggio scorso le analisi dell'Assl di Sassari avevano evidenziato la non conformità dell'acqua a uso potabile. Era risultato fuori norma il parametro dei Trialometani (57 micron grammi). Il sindaco aveva emesso, perciò, un'ordinanza con la quale vietava l'uso dell'acqua. Con lo stesso atto, ordinava ad Abbanoa di comunicare le cause, i tempi per il rientro dei parametri e i provvedimenti da utilizzare per fornire acqua con i requisiti di legge ai cittadini.
Ma i giorni sono passati e Abbanoa non ha provveduto. Il sindaco, ha perciò deciso di sollecitare i vertici del gestore idrico. «A Palmadula, la vostra società, ancora una volta, non ha pensato di fornire il servizio di autobotti per ridurre il disagio dei cittadini, ai sensi del regolamento del servizio. Vi invito a porre un rimedio immediato», scrive Nicola Sanna.
Lo scorso anno il sindaco aveva presentato un esposto, perché non erano stati predisposti i servizi di autobotte per ridurre il disagio per i cittadini ai quali, come prevede la carta dei servizi, nel momento in cui il disservizio si prolunga oltre le 24 ore devono vedersi ridurre questa privazione.
Il 15 maggio scorso le analisi dell'Assl di Sassari avevano evidenziato la non conformità dell'acqua a uso potabile. Era risultato fuori norma il parametro dei Trialometani (57 micron grammi). Il sindaco aveva emesso, perciò, un'ordinanza con la quale vietava l'uso dell'acqua. Con lo stesso atto, ordinava ad Abbanoa di comunicare le cause, i tempi per il rientro dei parametri e i provvedimenti da utilizzare per fornire acqua con i requisiti di legge ai cittadini.
Ma i giorni sono passati e Abbanoa non ha provveduto. Il sindaco, ha perciò deciso di sollecitare i vertici del gestore idrico. «A Palmadula, la vostra società, ancora una volta, non ha pensato di fornire il servizio di autobotti per ridurre il disagio dei cittadini, ai sensi del regolamento del servizio. Vi invito a porre un rimedio immediato», scrive Nicola Sanna.
Lo scorso anno il sindaco aveva presentato un esposto, perché non erano stati predisposti i servizi di autobotte per ridurre il disagio per i cittadini ai quali, come prevede la carta dei servizi, nel momento in cui il disservizio si prolunga oltre le 24 ore devono vedersi ridurre questa privazione.