Bancali, detenuto si ferisce in cella: soccorso dagli agenti
SASSARI. Prima si è procurato dei tagli alle braccia, poi dopo essere stato medicato ha anche tentato (forse con un gesto dimostrativo) di impiccarsi. L’episodio si è verificato in una delle celle...
10 giugno 2017
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SASSARI. Prima si è procurato dei tagli alle braccia, poi dopo essere stato medicato ha anche tentato (forse con un gesto dimostrativo) di impiccarsi. L’episodio si è verificato in una delle celle del carcere di Bancali e il detenuto di 32 anni è stato prontamente soccorso dal personale in servizio. Durante l’intervento c’è stata anche un breve trambusto nel corso del quale uno degli agenti ha riportato lievi contusioni.
Il detenuto sardo - che in precedenza sarebbe anche stato ascoltato dalla direzione, specie dopo gli atti di autolesionismo - avrebbe raccontato di essersi convinto a compiere determinate azioni per richiamare l’attenzione sulla sua condizione.
In sostanza, pare che il detenuto abbia genericamente denunciato di essere stato accusato ingiustamente «di cose che non ho fatto: sono innocente». Anche nel carcere di Bancali, come in altri istituti, sono concentrati detenuti con problemi di natura psichiatrica e la gestione della situazione sta diventando problematica. I sindacati hanno sollecitato maggiore attenzione da parte del Dipartimento e del Ministero per consentire agli operatori di lavorare in condizioni migliori.
Il detenuto sardo - che in precedenza sarebbe anche stato ascoltato dalla direzione, specie dopo gli atti di autolesionismo - avrebbe raccontato di essersi convinto a compiere determinate azioni per richiamare l’attenzione sulla sua condizione.
In sostanza, pare che il detenuto abbia genericamente denunciato di essere stato accusato ingiustamente «di cose che non ho fatto: sono innocente». Anche nel carcere di Bancali, come in altri istituti, sono concentrati detenuti con problemi di natura psichiatrica e la gestione della situazione sta diventando problematica. I sindacati hanno sollecitato maggiore attenzione da parte del Dipartimento e del Ministero per consentire agli operatori di lavorare in condizioni migliori.
