La Nuova Sardegna

Sassari

Accademie e Conservatori 

Abolite le disparità su borse e mensa per gli studenti Afam 

SASSARI. Allievi delle Accademie di Belle Arti e dei Conservatori non più discriminati: grazie all’intervento dell’Ersu sassaresesi mette la parola fine ad una disparità di trattamento tra gli...

24 giugno 2017
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SASSARI. Allievi delle Accademie di Belle Arti e dei Conservatori non più discriminati: grazie all’intervento dell’Ersu sassaresesi mette la parola fine ad una disparità di trattamento tra gli studenti iscritti ai corsi universitari e quelli invece frequentanti percorsi di alta formazione artistica e musicale.

Il direttore generale Antonello Arghittu lo scorso otto giugno ha scritto all’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione , facendosi portavoce di una richiesta degli studenti Afam, penalizzati nel trattamento a loro riservato sulla durata delle borse di studio, più svantaggioso rispetto ai colleghi iscritti all’università, nonostante da anni ormai i due percorsi di studio siano totalmente equiparati nella loro durata, organizzazione e nel rilascio dei titoli.

Fino ad oggi, gli studenti e le studentesse di Accademia di Belle Arti e Conservatorio potevano usufruire della borsa di studio e dei servizi di mensa e alloggio per un periodo identico alla durata legale del proprio corso di laurea, stabilito dai rispettivi ordinamenti. Questo invece non accadeva per gli studenti dell’Università: a questi è sempre stata riconosciuta una semestralità in più per la borsa di studio e per mensa e alloggio addirittura un ulteriore anno di studi.

«Un doppio binario ormai privo di qualsiasi fondamento, specialmente normativo, che crea esclusivamente disparità e malcontento nella popolazione studentesca» dice il dg Arghittu che esprime grande soddisfazione per l’importante risultato ottenuto in Regione: «È di appena due giorni fa la delibera n. 30/18 con la quale la Regione recepisce la nostra proposta e equipara ufficialmente la durata di concessione dei benefici della borsa di studio e dei servizi mensa e alloggio, per gli studenti Afam.

L’Ersu non si ferma qui: in vista del nuovo anno accademico Arghittu e ha scritto al dg dell’Università Guido Croci per applicare l’esonero a monte del pagamento della tassa regionale per gli studenti e le studentesse con un reddito familiare lordo complessivo ai fini Irpef di 25 mila euro. L’esonero a monte è stato inoltre messo in campo già nell’ultimo anno accademico per i beneficiari e gli idonei non beneficiari della borsa di studio.



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