La Nuova Sardegna

Sassari

L’ANALISi 

QUANDO VINCONO APPROSSIMAZIONE E SUPERFICIALITÁ

Ogni volta ce n’è una. Un guasto, un bando in ritardo, un corso che non è partito, un intralcio di carattere tecnico che blocca gli ingranaggi e rinvia a data da destinarsi l’appuntamento di Sassari...

21 luglio 2017
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Ogni volta ce n’è una. Un guasto, un bando in ritardo, un corso che non è partito, un intralcio di carattere tecnico che blocca gli ingranaggi e rinvia a data da destinarsi l’appuntamento di Sassari con il turismo. E a volte i rattoppi sono anche peggio del danno, perché i cartelli “fai da te” aggiungono anche toni ridicoli al dramma di una economia che, invece, potrebbe aggiungere qualche numero positivo proprio alla voce turismo.

Peccato, perché le potenzialità ci sono e anche le professionalità non mancano. Il progetto di Sassari città turistica però è rimandato nel tempo, i problemi vincono sempre sulle soluzioni. Mancano cultura, strategie, una regia seria che consenta di mettere insieme le risorse e di attivare una gestione ragionata. E si nota l’assenza di interventi, anche minimi. Così, se qualcosa si rompe o non funziona ecco che nasce spontanea la solita azione: chiudere il sito e piazzare un cartello. I turisti possono attendere. Anzi ripassino un’altra volta. (g.b.)

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