La Nuova Sardegna

Sassari

Dal Comune 200mila euro per avere litorali più sicuri

di Nadia Cossu
Dal Comune 200mila euro per avere litorali più sicuri

Via al piano: polizia municipale in bici, bagnini, volontari Vosma attrezzatissimi L’assessore Piu e il comandante Serra: più uomini per pattugliare e sanzionare

01 agosto 2017
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SASSARI. Più agenti della polizia locale nelle spiagge, biciclette elettriche per consentire spostamenti più veloci, torrette e bagnini pronti a intervenire in caso di necessità.

Un investimento che supera i 200mila euro, quello dell’amministrazione comunale, che servirà a garantire maggiore sicurezza ai bagnanti «e a valorizzare tutto ciò che sta dentro il comune di Sassari – puntualizza Antonio Piu, assessore a mobilità, strade, manutenzioni, polizia municipale e traffico – Non solo Platamona, ma appunto Porto Ferro, Porto Palmas, Argentiera». E la splendida spiaggia di Porto Ferro non è stata scelta a caso come location per presentare il piano di sicurezza nei litorali. È lontana dalla città ma la sua “copertura” sarà perfettamente garantita con uomini e mezzi.

Litorali sicuri. Ieri mattina – a illustrare tutte le novità – oltre all’assessore Piu anche il comandante della polizia municipale Gianni Serra, la responsabile della Protezione civile Alessandra Bertulu e quello della Vosma Corrado Ughi. Il servizio “Litorali sicuri” è stato potenziato nei fine settimana con tre squadre per turno di servizio. Una delle novità è che alcuni agenti si muoveranno con le biciclette elettriche. «Il servizio sugli arenili sarà soprattutto con pattugliamento a piedi – hanno spiegato Piu e Serra – Gli agenti controllano, informano, sensibilizzano e sanzionano chi, ad esempio, occupa lo spazio di 5 metri dalla battigia con barche o altri ingombri, chi butta per terra o abbandona cicche e rifiuti o porta via sabbia o conchiglie, ma anche chi non rispetta il divieto di giocare col pallone o con racchette o quello di diffondere musica a volume alto». A queste attività si aggiunge la repressione del commercio ambulante abusivo e di merce contraffatta. «Ma vogliamo soprattutto – ha aggiunto il comandante Serra –che i bagnanti percepiscano un senso di sicurezza».

Salvamento a mare. Dal 17 giugno, anticipando di dieci giorni l’inizio della stagione su richiesta dell’assessore Piu, e fino al 17 settembre, dalle 9 alle 19, a Porto Ferro, Porto Palmas, Argentiera e Platamona i bagnanti possono contare sulla professionalità degli operatori della Vosma che gestisce l’attività di salvamento a mare, in collaborazione con la Protezione civile del Comune. Dall’avvio del servizio a oggi sono state aiutate 15 persone in difficoltà, soprattutto a causa delle forti correnti. L’associazione ha 4 torrette di avvistamento, punto di primo soccorso e assistenza generale. Tra i mezzi utilizzati ci sono i rescue-board, quad e moto d’acqua con barella. «A livello nazionale l’amministrazione sassarese, grazie alla collaborazione con Vosma, è la prima in Italia a introdurre queste attrezzature, fondamentali nell’attività di prevenzione e intervento» ha spiegato la responsabile della Protezione civile comunale Alessandra Bertulu.

I vigili di quartiere. Anche nella zona di viale Italia – Porcellana, dove è stata collaudata ed è in funzione la pista ciclabile, sono arrivati i vigili di quartiere.



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