La Nuova Sardegna

Sassari

Calcinacci e fogne intasate nel quartiere di San Nicola

di Barbara Mastino
Calcinacci e fogne intasate nel quartiere di San Nicola

Mancano gli interventi di manutenzione nelle case costruite nel 1987 Inutili le proteste e i verbali dei vigili del fuoco: l’Area non ha risorse sufficienti

01 settembre 2017
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OZIERI. Ancora problemi nelle palazzine Area di piazza Matteo Mannu a San Nicola, dove come si ricorderà nei giorni scorsi era avvenuta una pioggia di calcinacci dalla facciata che aveva richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Due giorni fa i disagi sono derivati dall’intasamento della fogna, per risolvere il quale è stato necessario, mercoledì, l’intervento dell’auto-spurgo. L’ennesimo problema che si aggiunge a una serie di situazioni poco piacevoli per i residenti, in tutte e tre le palazzine ma in particolare nell’edificio del civico 2. Le palazzine di piazza Matteo Mannu sono tra le prime costruite dall’ex Iacp nel quartiere di San Nicola, e come le altre risalenti allo stesso periodo non vengono sottoposte a manutenzioni da parecchio tempo. «Le abitazioni sono state costruite nel 1987 - racconta infatti un residente – ma da quella data nessun intervento di manutenzione, né ordinaria né straordinaria, è stato compiuto. A nulla sono serviti i tanti verbali dei vigili del fuoco inviati prima a Iacp e poi ad Area, perché la risposta è sempre stata la stessa: non ci sono soldi. Eppure noi paghiamo regolarmente l’affitto, e Area continua a costruire nuove case senza preoccuparsi di ristrutturare quelle vecchie, che cadono a pezzi».

Problemi presenti non solo a San Nicola, e non solo a Ozieri, come si sa, ma che nelle palazzine di piazza Matteo Mannu assumono giorno dopo giorno dimensioni sempre maggiori. Ai calcinacci che cadono e alla fogna che si intasa, infatti, si aggiungono impianti idrici ed elettrici fatiscenti, citofoni che non funzionano da anni e mai riparati, crepe e rotture ovunque, e nella palazzina 2 persino l’architrave dell’androne dell’ingresso che sta per venire giù.

Inutile dire che i residenti sono infuriati, e stanchi di dover richiedere - anche, come detto, tramite i vigili del fuoco - interventi che non arrivano mai. «Persino il tecnico che ha effettuato un sopralluogo qualche tempo fa – racconta sempre lo stesso residente – si è messo le mani nei capelli quando ha visto la situazione dei tre edifici. Ci ha assicurato che avrebbe informato puntualmente Area ma ci ha fatto capire che non ci dovevamo fare troppe illusioni».

Disagi per gli abitanti ma anche pericoli per eventuali ignari passanti derivano dalla fatiscenza dell’edificio, che infatti qualche settimana fa, quando avvenne la pioggia di calcinacci, è stato parzialmente transennato, per intervento della polizia municipale allertata dagli stessi vigili del fuoco, per impedire il passaggio dei pedoni. In quell’occasione per fortuna nessuno si era fatto male, ma il pericolo è sempre in agguato.

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