Il sindaco: «Sui vaccini siate cauti»
Wheeler invita le mamme a far fare ai propri i figli i test immunologici
09 settembre 2017
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PORTO TORRES. Nei giorni scorsi il sindaco ha incontrato i rappresentanti di alcune associazioni “no-vax”. Un incontro che si era concluso senza un nulla di fatto e con le associazioni che avevano consegnato al sindaco alcune pubblicazioni scientifiche.
Ora, invece, Sean Wheeler ha deciso di dare alcuni suggerimenti e lo fa inserendosi in una chat di mamme (probabilmente) no-vax. Il sindaco suggerisce soprattutto la massima cautela e invita le mamme a non essere «precipitose con le vaccinazioni. La legge al momento vi richiede anche un’autocertificazione. Quindi chiedete all’Asl un appuntamento, fatevi dare tutte le informazioni relative alle vostre specifiche situazioni, cercate di fugare qualsiasi dubbio voi possiate avere e richiedete soprattutto di praticare il test immunologico prima di qualsiasi iniezione vaccinale, soprattutto per quei casi di patologia genetica».
Un suggerimento, quello sui test immunologici, che si inserisce nella lunga polemica che si è scatenata a livello nazionale, in seguito alla pubblicazione sul proprio sito, da parte del Codacons, di un modulo con il quale richiedere la sospensione della vaccinazione in attesa dei test anche allergologici.
Una posizione contestata dal mondo scientifico e accademico che punta invece sull’anamnesi del piccolo e sul confronto con il pediatra di famiglia. Anche perché i test possono dare risultati che cambiano con crescere dei bambini. Una posizione ancora più logica e razionale, nel caso di bambini ai quali è stata già diagnosticata una malattia, genetica e non.
Per quanto riguarda la frequenza, Sean Wheeler dice di studiare «una serie di questioni e cercherò di garantire nei limiti del possibile la frequenza ai bambini. Quindi siate cauti – conclude il sindaco – perché avete già una serie di problemi e non siate precipitosi».
Ora, invece, Sean Wheeler ha deciso di dare alcuni suggerimenti e lo fa inserendosi in una chat di mamme (probabilmente) no-vax. Il sindaco suggerisce soprattutto la massima cautela e invita le mamme a non essere «precipitose con le vaccinazioni. La legge al momento vi richiede anche un’autocertificazione. Quindi chiedete all’Asl un appuntamento, fatevi dare tutte le informazioni relative alle vostre specifiche situazioni, cercate di fugare qualsiasi dubbio voi possiate avere e richiedete soprattutto di praticare il test immunologico prima di qualsiasi iniezione vaccinale, soprattutto per quei casi di patologia genetica».
Un suggerimento, quello sui test immunologici, che si inserisce nella lunga polemica che si è scatenata a livello nazionale, in seguito alla pubblicazione sul proprio sito, da parte del Codacons, di un modulo con il quale richiedere la sospensione della vaccinazione in attesa dei test anche allergologici.
Una posizione contestata dal mondo scientifico e accademico che punta invece sull’anamnesi del piccolo e sul confronto con il pediatra di famiglia. Anche perché i test possono dare risultati che cambiano con crescere dei bambini. Una posizione ancora più logica e razionale, nel caso di bambini ai quali è stata già diagnosticata una malattia, genetica e non.
Per quanto riguarda la frequenza, Sean Wheeler dice di studiare «una serie di questioni e cercherò di garantire nei limiti del possibile la frequenza ai bambini. Quindi siate cauti – conclude il sindaco – perché avete già una serie di problemi e non siate precipitosi».
