La Nuova Sardegna

SEDINI. Continuano a mietere successi le produzioni vinicole dell’Anglona, sempre più apprezzate dai consumatori ma anche dalle giurie qualificate. Proprio nei giorni scorsi la giuria del concorso enologico Wine and Sardinia tenutosi a Sorgono ha reso noti i vini premiati. Gli organizzatori anche quest’anno hanno affidato la selezione dei vini a una commissione giudicatrice altamente qualificata composta da Flavio Faliva, agronomo, enologo e direttore tecnico di Cà del Vént, società agricola di Campiani di Cellatica (Brescia), Marco Pozzali, giornalista e sommelier, Sergio Molino, consulente enologo per alcune tra le più importanti aziende vinicole del nord Italia, Harald Schraffl, enologo, direttore tecnico nella cantina Nals Margreid, in Alto Adige, Pierluigi Gorgoni, giornalista e sommelier, autore e degustatore della guida I Vini d’Italia de L’Espresso. Per la categoria dedicata ai vini rossi antecedenti il 2015, il primo premio, il “Sigillo d’oro”, è stato attribuito ex aequo allo squisito “Ultana - Isola dei Nuraghi Igt 2012” prodotto dalla cantina Gianluigi Deaddis di Sedini e al “Barrùa Igt Isola dei Nuraghi 2013” della antina Agricola Punica di Santadi. La giuria ha inoltre attribuito un diploma di merito, nella categoria vini rossi annate 2015-2016 al giovane vino Rolù Rossini Cannonau di Sardegna Doc 2015, prodotto dalle Tenute Rossini di Laerru. Ma la cantina di Laerru ha portato a casa anche un altro importante riconoscimento, il premio speciale “Cannonau d’autore” riservato alle produzioni tipicamente sarde, sempre con il suo Rolù Rossini Cannonau di Sardegna Doc 2015. La cerimonia di premiazione si terrà a Sorgono il 22 ottobre.

Mauro Tedde