La Nuova Sardegna

Sassari

Laerru, 100mila euro per valorizzare la grotta di Su Coloru

di Giuseppe Pulina
Laerru, 100mila euro per valorizzare la grotta di Su Coloru

Il sito, anche archeologico, è nell’altopiano di Tanca Manna Scala di ingresso e passerelle nuove per favorire le visite

16 settembre 2017
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LAERRU. Ammonta a 100mila euro il finanziamento che la Presidenza del consiglio dei Ministri ha erogato al Comune di Laerru per provvedere alla conservazione e valorizzazione della grotta di Su Coloru. Una vera boccata di ossigeno per le casse del Comune anglonese che potrà così mettere a segno un obiettivo considerato strategico per la promozione dell’immagine del paese: il rilancio in termini turistici di uno dei siti più affascinanti dell’intera area. «L’importanza della conservazione e valorizzazione dei beni storico-culturali - dichiara il sindaco di Laerru, Pietro Moro - è un motivo che ricorre spesso soprattutto nei momenti di crisi economica, perché anche le risorse per tali attività si rarefanno. Ogni Comune, tuttavia, operando anche azioni dal basso, deve tentare di salvaguardare i propri beni per dare una continuità di ricordo alle generazioni presenti e future, obbedendo nello stesso tempo ai dettami della sostenibilità». La grotta di Su Coloru, situata in uno dei punti più elevati del territorio comunale di Laerru, si sviluppa per circa 600 metri con una serie di tortuosi passaggi. Prende proprio il nome di “Coloru”, perché ricorda la struttura di un serpente. Situata nell’altopiano di Tanca Manna, a pochi chilometri dall’abitato, è conosciuta per i diversi importanti ritrovamenti con i quali gli archeologi hanno documentato la presenza umana sin dal Mesolitico. I reperti, esposti al Museo Paleobotanico di Perfugas, si riferiscono a un periodo che si protrae sino all’epoca romana. Il finanziamento ministeriale gratifica gli sforzi compiuti dal sindaco e dall’amministrazione per l’impegno che hanno profuso nella ricerca dei fondi necessari per salvaguardare il sito. L’obiettivo dichiarato è quello di migliorarne la fruibilità per scopi turistici. I lavori che verranno realizzati tramite il finanziamento pubblico consistono nel rifacimento delle scale di accesso alla grotta, nella realizzazione di passerelle, scavi, recinzioni e segnaletica. Grazie ai sopralluoghi già eseguiti dalla Soprintendenza, l’avvio dei lavori è previsto per l’autunno. Ulteriore motivo di soddisfazione di sindaco e giunta.

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