L’ATTESA DEI DISOCCUPATI
Cantieri di forestazione forse si parte a dicembre
PORTO TORRES. L’amministrazione comunale si pone come obiettivo di attivare i cantieri di forestazione a dicembre. Lo ha comunicato l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu durante l’ultimo consiglio...
08 ottobre 2017
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PORTO TORRES. L’amministrazione comunale si pone come obiettivo di attivare i cantieri di forestazione a dicembre. Lo ha comunicato l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu durante l’ultimo consiglio comunale, facendo un aggiornamento sull’iter del progetto, e anche in considerazione del fatto che ci sono migliaia di disoccupati che sperano di poter lavorare in questi cantieri. Il Comune di Porto Torres, tra l’altro, ha ricevuto da mesi i finanziamenti regionali: l’ultimo è di 344mila euro, dell’assessorato regionale della Difesa dell’ambiente, e riguarda gli interventi di valorizzazione del patrimonio boschivo in aree interessate da gravi forme di deindustrializzazione.
«È stata già effettuata dagli uffici comunali la richiesta al Centro per il lavoro di Sassari – ha detto l’assessora – e lo stesso Cls ha inviato la documentazione a Cagliari: nel giro di un paio di settimane inizieranno quindi le chiamate per la formulazione della graduatoria degli aventi diritto e stiamo lavorando in accordo con i Servizi sociali, per attivare poi la graduatoria di riserva».
La notizia non ha però soddisfatto l’opposizione, il consigliere Davide Tellini è stato particolarmente critico sugli annunci della maggioranza durante la seduta consiliare. «Da oltre un anno l’amministrazione pentastellata annuncia l'imminente apertura dei cantieri di forestazione – ha lamentato – e ora apprendiamo che il progetto esecutivo deve essere ancora approvato dalla giunta: questo significa che i nostri poveri disoccupati dovranno attendere, nella migliore delle ipotesi altri tre mesi prima di poter iniziare le attività di cantiere».
Per Tellini la minoranza è costretta ad assistere a una commedia “drammatica” messa in campo dalla attuale maggioranza: «Questo ritardo nei cantieri di forestazione è uno schiaffo nei confronti dei più deboli, nei confronti dell’intera comunità che ben altre aspettative nutriva dal nuovo percorso di cambiamento». (g.m.)
«È stata già effettuata dagli uffici comunali la richiesta al Centro per il lavoro di Sassari – ha detto l’assessora – e lo stesso Cls ha inviato la documentazione a Cagliari: nel giro di un paio di settimane inizieranno quindi le chiamate per la formulazione della graduatoria degli aventi diritto e stiamo lavorando in accordo con i Servizi sociali, per attivare poi la graduatoria di riserva».
La notizia non ha però soddisfatto l’opposizione, il consigliere Davide Tellini è stato particolarmente critico sugli annunci della maggioranza durante la seduta consiliare. «Da oltre un anno l’amministrazione pentastellata annuncia l'imminente apertura dei cantieri di forestazione – ha lamentato – e ora apprendiamo che il progetto esecutivo deve essere ancora approvato dalla giunta: questo significa che i nostri poveri disoccupati dovranno attendere, nella migliore delle ipotesi altri tre mesi prima di poter iniziare le attività di cantiere».
Per Tellini la minoranza è costretta ad assistere a una commedia “drammatica” messa in campo dalla attuale maggioranza: «Questo ritardo nei cantieri di forestazione è uno schiaffo nei confronti dei più deboli, nei confronti dell’intera comunità che ben altre aspettative nutriva dal nuovo percorso di cambiamento». (g.m.)
