La Nuova Sardegna

Sassari

Un ambulatorio chirurgico per cataratta e intravitreali

Un ambulatorio chirurgico per cataratta e intravitreali

Oculistica, ieri sopralluogo dei vertici Aou per valutare gli spazi in Clinica A oggi questi interventi, eseguiti in day hospital, comportano lunghissime attese

11 ottobre 2017
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SASSARI. Uno studio che consenta di verificare l’attivazione di un ambulatorio chirurgico dedicato agli interventi di specialità oculistica, quali cataratte e iniezioni intravitreali.

È il percorso che sarà seguito dall’Aou di Sassari per consentire alla clinica Oculistica di viale San Pietro un’adeguata erogazione di queste prestazioni ambulatoriali. Lo ha deciso lunedì la direzione sanitaria strategica dell’Aou di Sassari che, dopo un sopralluogo effettuato negli spazi della Clinica dal direttore sanitario Nicolò Orru e dal direttore di Oculistica Francesco Boscia, ha dato mandato all’Ufficio tecnico aziendale per «la predisposizione di un progetto di un ambulatorio chirurgico dedicato». I tecnici, inoltre, dovranno quantificare i tempi e i costi dell’intervento necessari per l’ottenimento dell’accreditamento della struttura.

«Al momento le iniezioni intravitreali – spiegano dalla Clinica – vengono erogate in regime di day hospital e questo comporta diverse ore di ricovero e la accettazione che, necessariamente, deve avvenire al mattino. Inoltre questi interventi, pur effettuabili a livello ambulatoriale, vengono erogati nella sala operatoria a disposizione degli oculisti, in coda agli interventi chirurgici maggiori». Questo determina un allungamento dell’attesa e della permanenza dei pazienti in Clinica. Una situazione difficile lamentata dai pazienti attraverso le pagine del nostro giornale solo qualche giorno fa.

«Le iniezioni intravitreali – spiega il direttore della Clinica di viale San Pietro, Francesco Boscia – sono effettuate per patologie sociali in progressivo aumento, quali la retinopatia diabetica e la maculopatia senile. È prevedibile, pertanto, un aumento della richiesta di questi trattamenti, e ciò comporta la necessità di una riorganizzazione del lavoro. La nostra struttura attualmente è il quinto centro in Italia per l’erogazione di tali prestazioni. Questi numeri sono stati resi possibili grazie al notevole grado di esperienza acquisita dal personale medico e infermieristico, oltre che a uno sforzo organizzativo».

La richiesta della direzione strategica di predisporre una proposta di fattibilità per adeguare gli spazi già esistenti – nell’area degli ambulatori oculistici – per l’accreditamento strutturale, impiantistico e organizzativo, quindi, potrà consentire l’avvio di percorsi più snelli.

«La direzione e la Clinica si scusano per gli eventuali disagi all’utenza – fanno sapere dalla Aou – e si impegnano a distribuire i pazienti nel corso della giornata, in base alla possibilità che ognuno di essi ha di raggiungere l’Aou dai comuni della provincia di Sassari e dal resto dell’isola».



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