Strada nuova ma senza via d’uscita
Polemiche sul tracciato della Olbia-Sassari che non prevede svincoli su Ozieri
25 ottobre 2017
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OZIERI. Ozieri «umiliata» dalla nuova conformazione della Sassari-Olbia che non prevede un ingresso diretto dalla Gallura.
Lo sostiene il gruppo Prospettive che ha avviato una massiccia protesta contro l’esclusione di Ozieri dal tragitto diretto sull’asse viario.
«L’originario progetto, che prevedeva l’uscita dalla direzione Olbia-Sassari all’altezza del quadrivio per immettersi nel cavalcavia che conduceva alla strada per Ozieri - dicono da Prospettive -, è stato modificato e l’uscita è stata letteralmente cancellata. A breve, chi vorrà venire a Ozieri dalla direzione di Olbia dovrà abbandonare qualche chilometro prima la strada principale ed immettersi nell’uscita per Tula».
Il gruppo punta il dito anche contro l’amministrazione comunale, colpevole di essere «al corrente della situazione e anzi di avvallare questa soluzione».
Dal canto suo il sindaco Marco Murgia rifiuta «categoricamente la definizione di città umiliata» e dichiarandosi «pronto alle battaglie, ma solo nelle sedi opportune» sottolinea come «nella nuova strada Ozieri abbia ben tre uscite dedicate, di cui una disegnata appositamente per passare davanti alla basilica di Bisarcio». «Senza contare - aggiunge - che nel progetto complessivo si sono ottenute altre migliorie e che siamo in trattative per ottenere anche l’ampliamento della strada che collega San Nicola a Fraigas».
Ed è su quest’ultimo punto che insiste Forza Italia, che da tempo si batte (e ha inserito il punto anche nel programma elettorale di Progetto Ozieri) affinché si realizzi al più «la sistemazione della statale 132 con la realizzazione di un cavalcavia all’altezza del passaggio a livello, di un ponte idoneo sul rio Mannu e del ricongiungimento della stessa con la provinciale 1».
Una soluzione alla quale si doveva pensare da prima, dice Fi, secondo cui «è ancora più grave è che nessuno, neanche chi si accorge solo oggi del problema, pone l’accento sulla mancata realizzazione di questa bretella.
Se davvero si vuole favorire lo sviluppo economico e turistico allora non è sufficiente un nuovo svincolo, ma esso deve essere integrato da una strada che realmente avvicini il centro abitato di Ozieri alla strada statale in via di ultimazione». (b.m.)
Lo sostiene il gruppo Prospettive che ha avviato una massiccia protesta contro l’esclusione di Ozieri dal tragitto diretto sull’asse viario.
«L’originario progetto, che prevedeva l’uscita dalla direzione Olbia-Sassari all’altezza del quadrivio per immettersi nel cavalcavia che conduceva alla strada per Ozieri - dicono da Prospettive -, è stato modificato e l’uscita è stata letteralmente cancellata. A breve, chi vorrà venire a Ozieri dalla direzione di Olbia dovrà abbandonare qualche chilometro prima la strada principale ed immettersi nell’uscita per Tula».
Il gruppo punta il dito anche contro l’amministrazione comunale, colpevole di essere «al corrente della situazione e anzi di avvallare questa soluzione».
Dal canto suo il sindaco Marco Murgia rifiuta «categoricamente la definizione di città umiliata» e dichiarandosi «pronto alle battaglie, ma solo nelle sedi opportune» sottolinea come «nella nuova strada Ozieri abbia ben tre uscite dedicate, di cui una disegnata appositamente per passare davanti alla basilica di Bisarcio». «Senza contare - aggiunge - che nel progetto complessivo si sono ottenute altre migliorie e che siamo in trattative per ottenere anche l’ampliamento della strada che collega San Nicola a Fraigas».
Ed è su quest’ultimo punto che insiste Forza Italia, che da tempo si batte (e ha inserito il punto anche nel programma elettorale di Progetto Ozieri) affinché si realizzi al più «la sistemazione della statale 132 con la realizzazione di un cavalcavia all’altezza del passaggio a livello, di un ponte idoneo sul rio Mannu e del ricongiungimento della stessa con la provinciale 1».
Una soluzione alla quale si doveva pensare da prima, dice Fi, secondo cui «è ancora più grave è che nessuno, neanche chi si accorge solo oggi del problema, pone l’accento sulla mancata realizzazione di questa bretella.
Se davvero si vuole favorire lo sviluppo economico e turistico allora non è sufficiente un nuovo svincolo, ma esso deve essere integrato da una strada che realmente avvicini il centro abitato di Ozieri alla strada statale in via di ultimazione». (b.m.)
