Sabato a Bonorva la festa dei nonni e degli anziani
BONORVA. Sabato 28 sarà celebrata la festa dei nonni e degli anziani. Alle 17, nella chiesa parrocchiale intitolata a Santa Maria Bambina, sarà celebrata la santa messa. Alle 18, nei locali dell’orato...
26 ottobre 2017
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BONORVA. Sabato 28 sarà celebrata la festa dei nonni e degli anziani. Alle 17, nella chiesa parrocchiale intitolata a Santa Maria Bambina, sarà celebrata la santa messa. Alle 18, nei locali dell’oratorio, in via Cugia, inizierà una serata di festa che prevede un piccolo buffet d’apertura cui seguiranno i canti, balli e tanta allegria.
L’iniziativa chiude una serie d’incontri iniziati il 2 ottobre scorso con gli anziani dell’associazione locale che hanno fatto visita ai piccoli della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e ai ragazzi della secondaria.
È stato un momento didattico ed educativo di grande rilievo, importanza, aggregazione e solidarietà nel corso del quale gli anziani hanno rievocato, con un pizzico di nostalgia, i tempi della loro giovinezza, e hanno parlato, con attenzione e semplicità, delle esperienze dirette, belle e meno belle, di una vita fatta di gioie ma anche di tanti sacrifici che, in particolare nel loro caso, sono strettamente legati ad un periodo storico di crisi, successivo a gravi avvenimenti bellici che qualcuno ha vissuto anche in prima linea. (e.m.)
L’iniziativa chiude una serie d’incontri iniziati il 2 ottobre scorso con gli anziani dell’associazione locale che hanno fatto visita ai piccoli della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e ai ragazzi della secondaria.
È stato un momento didattico ed educativo di grande rilievo, importanza, aggregazione e solidarietà nel corso del quale gli anziani hanno rievocato, con un pizzico di nostalgia, i tempi della loro giovinezza, e hanno parlato, con attenzione e semplicità, delle esperienze dirette, belle e meno belle, di una vita fatta di gioie ma anche di tanti sacrifici che, in particolare nel loro caso, sono strettamente legati ad un periodo storico di crisi, successivo a gravi avvenimenti bellici che qualcuno ha vissuto anche in prima linea. (e.m.)