Il litorale metropolitano è realtà Salvati i chioschi di Platamona
di Salvatore Santoni
Dalla Regione il via libera alla nuova mappatura degli oltre 17 chilometri di spiaggia Le strutture ora potranno aprire per tutto l’anno. Soddisfazione di Peru (Fi) e Demontis (Pd)
11 novembre 2017
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SORSO. Manca soltanto la pubblicazione sul Buras, ma il litorale di Platamona in versione metropolitano è ormai realtà. Nei giorni scorsi la quarta commissione regionale ha dato il via libera definitivo alla nuova mappatura delle spiagge dove i chioschi possono rimanere in piedi tutto l’anno. Si tratta di una fascia di oltre diciassette chilometri compresi tra i Comuni di Porto Torres, Sassari e Sorso. Il salvataggio scatterà soltanto per le strutture nei Comuni che hanno già approvato i Piani di utilizzo del litorale (Pul).
La battaglia per salvare i chioschi di Platamona dagli smontaggi periodici, e quindi per tenerli fissi tutto l’anno, era cominciata nel mese di luglio del 2015, quando il consigliere regionale Roberto Desini puntò i piedi in commissione, per continuare nei mesi successivi inviando una lettera-appello all’assessore Cristiano Erriu affinché scongiurasse il pericolo di far rimanere Platamona fuori dalle zone franche balneari individuate dalla giunta. Il discorso venne rinviato per mesi poiché la fascia costiera di Sorso non aveva i requisiti per diventare litorale urbano, ma la maggioranza si mise d’accordo per inserire una postilla salva Platamona durante l’approvazione della nuova legge regionale sull’urbanistica.
La svolta è arrivata di recente, quando la giunta ha deliberato un provvedimento omnibus ricco di micro modifiche alla normativa – oggi è diventata la legge numero 11 del 3 luglio 2017 – come antipasto della riforma complessiva. È in quel momento e tra quelle pieghe politiche che il consigliere Antonello Peru ha infilato un emendamento per superare i problemi di inserimento di Platamona tra i litorali urbani. Come? Coniando quelli metropolitani. Modifica che ha ricompreso Platamona e che ha messo d’accordo anche i consiglieri di maggioranza del Sassarese (sul fronte Pd ci ha pensato il consigliere Salvatore Demontis).
«Esprimo piena soddisfazione per il parere positivo votato ieri all’unanimità – ha commentato su Facebook il consigliere Antonello Peru –. Auspico infine che il litorale metropolitano di Platamona possa rappresentare uno stimolo per enti locali e operatori privati perché si rilancino attività e iniziative per far sviluppare in chiave turistica non solo il litorale ma l’intero territorio che si affaccia sul golfo dell’Asinara».
Soddisfazione è stata espressa online anche dal consigliere Salvatore Demontis, che ha parlato dell’«ottimo risultato» raggiunto in commissione grazie al lavoro – e soprattutto ai voti – della maggioranza.
La battaglia per salvare i chioschi di Platamona dagli smontaggi periodici, e quindi per tenerli fissi tutto l’anno, era cominciata nel mese di luglio del 2015, quando il consigliere regionale Roberto Desini puntò i piedi in commissione, per continuare nei mesi successivi inviando una lettera-appello all’assessore Cristiano Erriu affinché scongiurasse il pericolo di far rimanere Platamona fuori dalle zone franche balneari individuate dalla giunta. Il discorso venne rinviato per mesi poiché la fascia costiera di Sorso non aveva i requisiti per diventare litorale urbano, ma la maggioranza si mise d’accordo per inserire una postilla salva Platamona durante l’approvazione della nuova legge regionale sull’urbanistica.
La svolta è arrivata di recente, quando la giunta ha deliberato un provvedimento omnibus ricco di micro modifiche alla normativa – oggi è diventata la legge numero 11 del 3 luglio 2017 – come antipasto della riforma complessiva. È in quel momento e tra quelle pieghe politiche che il consigliere Antonello Peru ha infilato un emendamento per superare i problemi di inserimento di Platamona tra i litorali urbani. Come? Coniando quelli metropolitani. Modifica che ha ricompreso Platamona e che ha messo d’accordo anche i consiglieri di maggioranza del Sassarese (sul fronte Pd ci ha pensato il consigliere Salvatore Demontis).
«Esprimo piena soddisfazione per il parere positivo votato ieri all’unanimità – ha commentato su Facebook il consigliere Antonello Peru –. Auspico infine che il litorale metropolitano di Platamona possa rappresentare uno stimolo per enti locali e operatori privati perché si rilancino attività e iniziative per far sviluppare in chiave turistica non solo il litorale ma l’intero territorio che si affaccia sul golfo dell’Asinara».
Soddisfazione è stata espressa online anche dal consigliere Salvatore Demontis, che ha parlato dell’«ottimo risultato» raggiunto in commissione grazie al lavoro – e soprattutto ai voti – della maggioranza.
