La Nuova Sardegna

Sassari

Sennori, l'ultimo saluto a Simone Ogana

di Salvatore Santoni
I funerali di Simone Ogana a Sennori
I funerali di Simone Ogana a Sennori

Gli amici del 26enne morto in un incidente a Sassari mentre provava una Kawasaki hanno accompagnato la bara

26 novembre 2017
3 MINUTI DI LETTURA





SENNORI. Nulla più di queste motociclette e questi fuoristrada che con motori ruggenti e marmitte rumorose lo accompagnano fino alla chiesa sarebbe piaciuto a Simone Ogana. Gli stessi che faceva rombare col vento in faccia e le ruote affondate nella terra dove amava fare off-road. Ma appena la bara viene adagiata ai piedi dell’altare, qui a San Basilio, il silenzio comprime l’aria all’improvviso. Rimbalza tra le navate della chiesa e ripiomba a terra infilandosi tra migliaia di occhi acquosi. È il vuoto che si fa sostanza.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.16154972:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2017/11/23/news/sassari-cade-in-moto-dentro-il-garage-di-un-palazzo-muore-un-ragazzo-di-26-anni-1.16154972]]

Sulla cassa in legno chiaro ricoperta da fiori bianchi c’è una cornice. Dentro ci sono ventisei anni fatti di sorrisi sinceri che giovedì scorso si sono azzerati in un istante, in un garage di via Ruffini, a Sassari. Davanti alla cornice, in prima fila, ci sono due persone che si sorreggono a vicenda. Sono Lorella Lupino e Nicolino Ogana, che si piegano a fissare il pavimento perché hanno un buco dentro.

Un banco indietro ci sono gli altri due figli, Giovanni e Alessio, il grande e il piccolo di casa, che non sanno darsi pace. Di fianco c’è Alice, la fidanzata di Simone. Lei ha un viso d’angelo con due occhi marroni celati da una frangia castana e un cuore da ragazza che cerca di metabolizzare. Tutt’attorno e fino al sagrato della parrocchia c’è un paese intero che si stringe attorno ai familiari del 26enne. Sull’altare invece c’è don Peppino Masala, parroco di Santa Teresa di Gallura in trasferta in Romangia. Lui è il cugino di mamma Lorella ed è arrivato a Sennori per celebrare il funerale di Simone.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:foto:1.16157899:MediaPublishingQueue2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/foto/2017/11/24/fotogalleria/tragedia-a-sassari-26enne-si-schianta-in-un-garage-con-una-moto-da-cross-1.16157899]]

Il sacerdote si avvicina lentamente al microfono e quando comincia a parlare fa vibrare l’aria: «Il vuoto che ci ha lasciato Simone non è colmabile. Nonostante ciò noi non lo vediamo dentro una cassa ma vivo e gioioso in una nuova realtà vicino a Dio – ha detto don Peppino rivolgendosi ai familiari e agli amici di Simone – ecco perché l’angoscia non deve mai farvi perdere la speranza».

Questo perché il tragico incidente di giovedì sera, oltre a travolgere la famiglia di Simone, ha profondamente scosso l’intera comunità di Sennori. Quando a tarda sera aveva iniziato a circolare la voce della tragedia, nessuno voleva crederci. «Era un ragazzo pacato e un gran lavoratore – racconterà dopo la messa chi ha avuto la fortuna di conoscerlo – e quando c’era da rimboccarsi le maniche non si tirava mai indietro. Amava i fuoristrada e le motocross e non faceva mancare un sorriso a nessuno: Simone era sempre sorridente. Ci mancherà moltissimo».

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:site:1.16166384:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.16166384:1653460425/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

Il momento più difficile da digerire arriva quando termina la funziona e bisogna incamminarsi verso il cimitero. Un ragazzo si avvicina alla bara e la stringe tra le braccia con tutto l’amore che ha in corpo. È l’ultimo abbraccio di Alessio, il fratello 24enne di Simone.

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative