La Nuova Sardegna

Sassari

A Burgos uno spaccato di vita medievale

A Burgos uno spaccato di vita medievale

Sabato e domenica si tiene la settima edizione della manifestazione “Prendas de Adelasia”

30 novembre 2017
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BURGOS. Due giorni di festa sabato e domenica a Burgos per la settima manifestazione Prendas de Adelasia. La manifestazione, organizzata dall’omonima associazione, riprende le origini millenarie del paese di Burgos per far rivivere e far conoscere tradizioni e storie di un paese dal passato medievale. Il nome della manifestazione è una chiara dedica alla giudicessa Adelasia di Torres, e regina consorte di Sardegna, che trascorse gli ultimi anni della sua vita nel castello del piccolo borgo del Goceano. Le locande apriranno le loro porte sabato alle 10. I visitatori potranno assistere alle esibizioni itineranti dei cantastorie e del giullare di corte lungo le vie del paese. Alle 15 la sfilata medievale a cura della compagnia “Sala D'Arme Le quattro porte” di Cagliari, con gli armigeri, le danzatrici del “Gruppo Coros” e i falconieri “Occhi di falco”. I falchi di corte, inoltre, si esibiranno in voli acrobatici durante l'intera giornata. Alle 15.30 i visitatori potranno ammirare gli abiti moderni degli stilisti Carla Galleri e Giovanni Carboni, dell’associazione “Estire Mode Design”, e della stilista Monia Taras. Domenica alle 11 la caratteristica investitura dei cavalieri e alle 11.30 il processo pubblico e la condanna di un reo confesso ladro, come succedeva nel Medioevo, condannato secondo il Condaghe di San Pietro di Silki. Alle 15 la sfilata medievale e alle 15.30 la sfilata di moda di abiti moderni rivisitati in stile medievale. Alle 16 spazio alla musica col festival dell’organetto. Lungo le vie di Burgos si troveranno spazi dedicati all’esposizione dell’artigianato locale, le degustazioni dei prodotti tipici e le dimostrazioni di arti e mestieri medievali. Inoltre, durante le due giornate sono in programma le visite guidate al Goceano in miniatura, a “Gallilandia” e a “Nuratide”, villaggio nuragico abitato da galline, oche e anatre di tutto il mondo, nella fattoria didattica “La Fonte, e al castello di Burgos.

Elena Corveddu

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