I piccoli Comuni cercano il rilancio
Bono, giudizio positivo sulla nuova legge da parte dei sindaci del Goceano
06 dicembre 2017
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BONO. Non il punto d’arrivo, ma il primo passo per il rilancio dei piccoli centri della Sardegna. Questo il giudizio pressoché unanime dei sindaci del Goceano sulla recente legge per il rilancio dei piccoli comuni e la valorizzazione dei centri storici della quale si è parlato nei giorni scorsi nella sede della Comunità Montana a Bono in una tavola rotonda organizzata dal circolo locale del Pd.
Un incontro molto partecipato al quale hanno preso parte numerosi sindaci e amministratori del territorio, i dirigenti ed esponenti regionali e nazionali del partito, il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana e un numeroso pubblico.
Sul tappeto vi erano infatti temi molto cari agli amministratori e cittadini del Goceano: in particolare lo spopolamento e la crisi che ha portato - ma che è stata anche causata - dai tagli ai fondi e quindi ai servizi degli enti locali. Un punto di vista espresso in particolare dal presidente dell’Anci Deiana. La legge sui piccoli comuni può rappresentare ora una spinta per il cambiamento, perché riconosce il ruolo centrale dei piccoli comuni e prevede misure specifiche in favore dei piccoli centri, invertendo - almeno nel suo spirito - la precedente tendenza ad accentrare servizi essenziali come istruzione e sanità. La nuova legge è stata illustrata dalla deputata Giovanna Sanna, che ha tracciato un quadro delle future possibilità aperte dalla nuova legge.
Soddisfatti per la partecipazione i vertici locali del Pd, soprattutto il segretario del circolo di Bono Gian Mario Marteddu che ha sottolineato «l’importanza del lavoro svolto dai circoli territoriali dei partiti, in particolare in una fase in cui si registra una notevole distanza dei cittadini dai partiti e nella quale, quindi, occorre fare politica dal basso, coinvolgendo le persone». (b.m.)
Un incontro molto partecipato al quale hanno preso parte numerosi sindaci e amministratori del territorio, i dirigenti ed esponenti regionali e nazionali del partito, il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana e un numeroso pubblico.
Sul tappeto vi erano infatti temi molto cari agli amministratori e cittadini del Goceano: in particolare lo spopolamento e la crisi che ha portato - ma che è stata anche causata - dai tagli ai fondi e quindi ai servizi degli enti locali. Un punto di vista espresso in particolare dal presidente dell’Anci Deiana. La legge sui piccoli comuni può rappresentare ora una spinta per il cambiamento, perché riconosce il ruolo centrale dei piccoli comuni e prevede misure specifiche in favore dei piccoli centri, invertendo - almeno nel suo spirito - la precedente tendenza ad accentrare servizi essenziali come istruzione e sanità. La nuova legge è stata illustrata dalla deputata Giovanna Sanna, che ha tracciato un quadro delle future possibilità aperte dalla nuova legge.
Soddisfatti per la partecipazione i vertici locali del Pd, soprattutto il segretario del circolo di Bono Gian Mario Marteddu che ha sottolineato «l’importanza del lavoro svolto dai circoli territoriali dei partiti, in particolare in una fase in cui si registra una notevole distanza dei cittadini dai partiti e nella quale, quindi, occorre fare politica dal basso, coinvolgendo le persone». (b.m.)
