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Sassari, il 45enne arrestato: «Gli ho puntato la pistola ma solo per difendermi»

Sassari, il 45enne arrestato: «Gli ho puntato la pistola ma solo per difendermi»

L'uomo finito in manette per le minacce di morte al vicino racconta la sua versione. L’avvocato Scarpa: Delias ha ricevuto prima un pugno in faccia, ha avuto paura

17 dicembre 2017
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SASSARI. Ha raccontato di avere minacciato con la pistola scacciacani modificata il suo vicino di casa, ma di averlo fatto solo per difendersi. Per evitare di soccombere. Questa la versione fornita da Pierluigi Delias, 45 anni, sassarese, difeso dall’avvocato Giuseppe Scarpa, che nei giorni scorsi è stato arrestato dai carabinieri per detenzione abusiva di arma clandestina, minaccia aggravata, violenza privata e furto.

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Davanti al giudice che ha convalidato l’arresto, Delias si è avvalso della facoltà di non rispondere, ha solo fatto qualche dichiarazione per spiegare la propria posizione e fornire una versione dei fatti che si arricchisce di ulteriori particolari.

La persona minacciata abita al piano di sopra rispetto al mio assistito – ha detto l’avvocato Scarpa – ed effettivamente quel giorno Delias aveva il volume della musica alto. Il vicino ha cominciato a mandare dei segnali battendo con il manico di una scopa». I due si sarebbero rivolti delle offese reciproche. A quel punto il vicino avrebbe bussato alla porta dell’appartamento di Delias che - secondo quanto riferito dal suo legale è un disabile e si muove con una stampella - e una volta all’interno avrebbe colpito l’uomo con un pugno in faccia. Delias sarebbe finito a terra e sarebbe stato colpito più volte anche con la stampella.

«La scena si è svolta in una stanza di 4 metri quadrati – dice ancora l’avvocato Scarpa – e ad avere la peggio è stato proprio il mio assistito che ha anche riportato la sospetta frattura di alcuni denti. E a un certo punto, resosi conto dell’inferiorità fisica ha pensato di difendersi prendendo la scacciacani con la quale ha minacciato il vicino e gli ha detto: «Se non tene vai ti sparo».

Quando il vicino di Delias è tornato nella sua abitazione ha chiamato il 112 e ha fatto scattare l’intervento dei carabinieri che arrivati sul posto hanno sequestrato la scacciacani senza tappo rosso e con la matricola cancellata. E nella casa di Delias i militari avrebbero trovato anche delle bottiglie di alcolici che risulterebbero rubate dal supermercato Conad che si trova in quella zona. A quel punto l’uomo era stato arrestato e nei suoi confronti è stata disposta la detenzione domiciliare.

«Il mio cliente si è fatto medicare al pronto soccorso – racconta l’avvocato Scarpa, dove si è presentato due giorni dopo il fatto – e gli è stata certificata la sospetta frattura dei denti». Il legale ha anche annunciato l’intenzione di richiedere una perizia sull’arma sequestrata e di voler avanzare la richiesta per fare in modo che Delias possa avere dei permessi per farsi curare. (g.b.)
 

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