La Nuova Sardegna

Sassari

Lorenzin: «Sì al centrosinistra»

di Gianni Olandi
Lorenzin: «Sì al centrosinistra»

La ministra della Salute ha auspicato una scelta analoga dell’Upc. Eletti i segretari di Sassari e Alghero

18 dicembre 2017
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SASSARI. Sala piuttosto affollata quella del centro polifunzionale del Quartè Sayal in occasione del congresso cittadino dell’ Unione Popolare Cristiana (Upc) al quale, viste le presenze, è stata riservata una particolare attenzione. Era infatti presente la ministra della Salute Beatrice Lorenzin. I lavori sono stati presieduti da presidente nazionale dell’Upc, Antonio Satta, e dal segretario cittadino Gianni Cherchi. Vi hanno partecipato esponenti regionali del partito, una folta rappresentanza delle forze politiche, associazioni, esponenti della società civile. Tra gli amministratori anche il sindaco di Alghero, Mario Bruno. Il congresso prevedeva l’elezione degli organi e la disamina della situazione politica algherese e le prospettive future in vista delle prossime scadenze elettorali. Particolarmente seguito dalla sala è stato l’intervento della ministra della Salute che riferendosi al suo incarico di governo e in particolare alla questione della obbligatorietà dei vaccini, ha riferito di «aver recuperato nel corso dei cinque anni di mandato situazioni al limite dell’incredibile».

A proposito del sistema sanitario nazionale la ministra ha evidenziato i passi avanti portati a buon fine ma ha anche evidenziato che si tratta di un settore nel quale vano profuse energie e dove è necessaria una costante attenzione. Ma Beatrice Lorenzin ha svolto anche un lungo passaggio di natura politica. Ha infatti confermato in vista dei prossimi appuntamenti elettorali la sua scelta di confluire nell’area del centro sinistra e ha auspicato, rivolgendosi al presidente dell’Upc Antonio Satta, di seguire lo stesso percorso anche per quanto riguarda la Sardegna. Auspicio confermato dallo stesso Satta il quale ha però evidenziato che la condivisione dell’area del centro sinistra è legata alla lealtà politica e al rispetto dei ruoli e dei programmi. «In ambito locale e in assenza di queste condizioni – ha detto facendo riferimento ai casi dei comuni di Sassari e Alghero – sarà la dirigenza locale a decidere valutando in autonomia gli interessi generali delle collettività interessate».

Un tema sviluppato in maniera più approfondita e con passaggi piuttosto duri dal segretario uscente Gianni Cherchi in relazione alla esperienza dell’Upc nella coalizione guidata da Mario Bruno e con la quale aveva partecipato alla vittoria delle ultime amministrative algheresi svoltesi nel giugno del 2013. «È stata proprio la mancanza di lealtà politica – ha detto – a costringersi a uscire dalla maggioranza. Per il futuro vogliamo avere le mani libere per affrontare i problemi della città con persone di buona volontà che hanno a cuore gli interessi di un territorio che continua a essere penalizzato dalla mancanza di idee e di un progetto complessivo di sviluppo che porti benessere a tutti».

Sempre in relazione al congresso cittadino dell’Upc da segnalare che Gianni Cherchi è stato riconfermato alla carica di segretario. Eletto anche a Sassari il nuovo segretario cittadino: è l’avvocato Pier Giorgio Poddighe, che ha ricevuto l’incarico al termine del congresso cittadino che si è celebrato nei giorni scorsi.



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