La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. L’amministrazione comunale ha concesso un contributo economico di 5mila euro a favore dell’associazione Adiconsum Sardegna al fine di sostenere le spese di pubblicazione dell’ordinanza del Tribunale di Cagliari, seconda sezione civile, in riferimento alla class-action contro Abbanoa. Una azione di classe proposta dalla stessa associazione unitamente a diversi cittadini contro i disservizi dell’ente gestore delle risorse idriche dal mese di novembre 2009 e sino al mese di ottobre 2015. In tutto quel lungo periodo, infatti, non è stata assicurata dalla società Abbanoa - in conformità agli obblighi contrattuali e alle disposizioni previste dalla legge e dai regolamenti e dalla Carta del servizio – la salubrità dell’acqua per il consumo umano.

L’inadempimento risulta inoltre comprovato dalle ordinanze emesse dal sindaco del Comune di Porto Torres, aventi per oggetto il divieto di utilizzo per il consumo umano dell'acqua erogata e dalle risultanze dei controlli effettuati dal Dipartimento di prevenzione, servizio igiene degli alimenti e della nutrizione dell'Asl di Sassari. (g.m.)