Premio Logudoro, giornata per i giovani
Cambiano le regole: una modifica riguarda la sezione dedicata alla scuola nel nome del poeta Farina
28 gennaio 2018
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OZIERI. Come ogni anno riserva delle novità il Premio Logudoro di poesia e letteratura promosso dal sodalizio culturale intitolato ai poeti Cubeddu, Pirastru e Morittu. Per questa XXXVII edizione i cambiamenti riguardano la sezione dedicata alle scuole, che per la prima volta ha anche un’intitolazione: a Salvatore Farina, poeta e maestro di scuola elementare. Il premio è diviso in due sezioni, una per le scuole elementari e una per le scuole medie, e si prevede, ulteriore novità, di dedicare a esso una giornata speciale, diversa da quella della cerimonia di premiazione delle altre categorie. Resta invariata la formula, che prevede l’uso di qualsiasi variante della limba, mentre sono diverse le forme letterarie ammesse: poesia e altro per le scuole elementari e racconto in prosa per le scuole medie, il cui testo vincitore sarà trasposto in un cortometraggio. Venendo alle sezioni consuete, il tema di quest’anno della categoria a tema imposto intitolata a Monserrato Meridda è “Ammajos de isteddos” (malìa, incantesimo, di stelle), mentre torna in questa edizione il premio per la poesia religiosa intitolato al cardinale Pompedda. Restano invariate le modalità di partecipazione sia per le sezioni imposta e religiosa sia per le altre due: la poesia a tema libero, sezione intitolata a Salvatore Bertulu, e la prosa, intitolata a Gigi Sotgia. Per la presentazione degli elaborati la scadenza è fissata al 30 aprile a eccezione della sezione dedicata alle scuole la cui scadenza è la fine dell’anno scolastico. Gli elaborati devono essere inviati alla segreteria del Premio: c/o Gavino Contu, via Antonio Pigliaru 2 07014 Ozieri (SS), info 079 7809046 o 333 7828073. (b.m.)