La Nuova Sardegna

Sassari

Festa popolare a Nulvi per la strada dell’Anglona: completata dopo 30 anni

di Mauro Tedde
Festa popolare a Nulvi per la strada dell’Anglona: completata dopo 30 anni

Grande partecipazione all’apertura della nuova arteria. Con l’accelerata impressa dalla Provincia tutta la zona esce dall’isolamento

06 febbraio 2018
3 MINUTI DI LETTURA





NULVI. Accade raramente che l’inaugurazione di un’opera pubblica registri una tale partecipazione popolare. Ieri mattina a Nulvi, in occasione del taglio del nastro del secondo lotto della strada dell’Anglona, c’è stata un’autentica mobilitazione popolare, a significare l’importanza, per tutta la comunità e per il territorio dell’Anglona, di questa giornata memorabile e la gioia per queste popolazioni dopo un’attesa durata ormai oltre 30 anni.

Una giornata che è cominciata già dal mattino con un lungo corteo di auto che ha percorso per la prima volta la nuovissima striscia d’asfalto che, attraversando territori mai visti dai più e peraltro stupendi, raggiungendo il tratto già realizzato a fine anni 90 e dopo altri 7 chilometri il capoluogo sassarese. Tantissima gente che ha assiepato l’incrocio dove il commissario della Provincia di Sassari, Guido Sechi, aveva stabilito di tagliare il nastro inaugurale e che ha tagliato insieme a tutti i rappresentanti istituzionali del territorio e davanti ad una folla festante.

Una vera ovazione ha accolto il taglio del nastro tricolore illuminato da un sole primaverile carico di importanti significati. Poi un lunghissimo corteo di auto (tanti anche gli osilesi e i nulvesi che vivono a Sassari) ha percorso la nuova strada che ora consentirà di raggiungere Sassari in meno di 15 minuti. Alla fine del nuovo tracciato, nei pressi del raccordo con la statale 127, il corteo si è fermato per consentire la benedizione – da parte del vescovo di Tempio e Ampurias, Sebastiano Sanguinetti, e i parroci delle comunità limitrofe – di una Madonnina installata proprio nei giorni scorsi, conclusasi con una soave Ave Maria di Schubert cantata da Rita Casiddu.

All’ingresso in paese i rappresentanti delle istituzioni sono stati accolti da una rumorosa e colorata scolaresca festante che ha salutato e ringraziato tutti i protagonisti di questa vera e propria impresa. Un’accoglienza calorosa che ha commosso lo stesso commissario Sechi. «Non avrei mai potuto immaginare questa accoglienza – ha detto in una sala consiliare gremitissima – e oggi ho tagliato con gioia e soddisfazione il nastro che inaugura questa strada pienamente convinto che abbiamo raggiunto un traguardo al quale abbiamo creduto insieme e davvero. E’ la vittoria di tutti coloro che hanno partecipato alla sua realizzazione. In due anni e sette mesi siamo riusciti a realizzare oltre il 75 per cento dell’opera portandola a compimento».

Sechi ha poi fatto una piccola cronistoria del travagliato progetto che per il territorio è divenuto nel tempo un simbolo di lotta e di riscossa per uscire da un isolamento insopportabile. Ad aprire l’incontro è stato il sindaco di Nulvi Antonello Cubaiu, davvero emozionato, che ha fatto dono al commissario Sechi di una maglietta del comitato “Strada Anglona Subito” che per anni ha cercato di tenere alta l’attenzione su quest’opera. La festa è proseguita poi nel Centro Servizi Anglona con un grandioso buffet offerto dalla popolazione e dalle attività produttive del paese e con tanto di gigantesca torta celebrativa.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative