La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. La serata di domenica si è trasformata in una sorta di incubo in molte abitazioni e nella piscina Libyssonis a causa dell’acqua sporca che sgorgava dai rubinetti. Gli episodi di torbidità dell’acqua si sono così trasformate immediatamente in segnalazioni ad Abbanoa, che ha subito attivato i suoi tecnici per effettuare le operazioni di spurgo e pulizia dei tratti di rete interessati e dei singoli allacci delle utenze. L’argomento è approdato anche ieri mattina in consiglio comunale, su comunicazione del sindaco Sean Wheeler, e l’ente gestore delle risorse idriche ha reso note le zone dove si sono registrati i disservizi secondo le verifiche effettuate: sono concentrate a Serra Li Pozzi, villaggio Verde e via Sassari. «Già da questa mattina (ieri, ndc) la situazione è quasi tornata alla normalità – scrive l’ufficio stampa dell’Ente -, ad eccezione di qualche caso isolato, e qualsiasi anomalia può essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24». Il gestore unico informa inoltre che sono in corso gli accertamenti sulle cause della torbidità, considerando che negli ultimi anni ha messo in campo una task force di tecnici che hanno setacciato le condotte e aperto i cantieri nei tratti più problematici. «Il problema delle vecchie reti marce è stato aggredito con successo – aggiunge - e dai 105 giorni di non potabilità del 2015 si è passati a zero divieti sia nel 2016 sia nel 2017». I disservizi attuali hanno però portato danni notevoli all’impianto natatorio perché l’acqua entrata in rete era torbida. «Questo naturalmente ci ha portato alla chiusura della piscina – lamenta Danilo Russu – e cosa più grave è non riuscire a sostituire l’acqua della vasca perché quella della rete è ancora sporca: non possiamo quantificare ne le giornate di chiusura e nemmeno i danni». (g.m.)