La Nuova Sardegna

SASSARI. L’attesa non sarà come quella per le olimpiadi, ma a Palazzo Ducale giunta e consiglio fremono e sperano di mettere le mani sull'organizzazione dell’assemblea dell’Anci 2022. Ieri pomeriggio il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità la mozione presentata dal consigliere Pd, Giuseppe Masala per candidare Sassari e la rete metropolitana a ospitare l’importante evento che richiama i rappresentati di tutti i Comuni italiani e che rappresenterebbe una vetrina di eccezione per tutto il nord Sardegna. «Ospitare l’assemblea nazionale dell’Anci garantisce una media tra 7 e 9mila presenze in città nei tre giorni della manifestazione», spiega Masala. «Una importante ricaduta economica sul territorio e contestualmente una visibilità di livello nazionale per Sassari e il suo territorio, garantita dalla presenza dei rappresentanti di circa 1500 Comuni, con le proprie delegazioni, gli stand espositivi delle Aziende pubbliche e private e l’attenzione mediatica di testate giornalistiche provenienti da tutto il Paese». La mozione impegna il sindaco e la Giunta ad avviare tutte le interlocuzioni necessarie con l’Anci e con la rete metropolitana per far sì che la candidatura di Sassari a ospitare l’assemblea nazionale del 2022 non resti un sogno nei cassetti di Palazzo Ducale. Invito raccolto subito da Nicola Sanna: «La nostra città non ha nulla da invidiare alle altre città medie del Paese che hanno già ospitato l’assemblea nazionale dell’Anci», ha detto il sindaco intervenendo durante i lavori del Consiglio. «La proposta del consigliere Giuseppe Masala non può che essere condivisa perché ospitare un evento di questa importanza sarebbe una vetrina e un’opportunità imperdibile per Sassari. Noi faremo tutto ciò che in nostro potere, e chiederemo la collaborazione della rete metropolitana per raggiungere questo obiettivo».