calcio a 5
Scontro al vertice della C2 fra Happy Fitness e Audax
PORTO TORRES. Le magie di Ricardinho e l’incredibile vittoria del Portogallo nei recenti campionati europei di futsal hanno portato definitivamente sotto i riflettori uno sport fino a non molto tempo...
23 febbraio 2018
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PORTO TORRES. Le magie di Ricardinho e l’incredibile vittoria del Portogallo nei recenti campionati europei di futsal hanno portato definitivamente sotto i riflettori uno sport fino a non molto tempo fa ritenuto un fratello minore del calcio, il Calcio a Cinque.
E proprio nel futsal da 15 anni una squadra tiene in alto il nome di Porto Torres: è la Happy Fitness, società presieduta da Antonello Daino, che al momento occupa la seconda posizione nel girone B del torneo regionale di C2.
Oggi alle 21.30 la HF ospiterà in uno scontro al vertice l’Audax Algherese, staccato di un solo punto, in una gara fondamentale anche perché a nove giornate dal termine sono sei le squadre racchiuse in tre punti a giocarsi quattro posti alle spalle dell’imprendibile Drillos Team.
Partita con l’obbiettivo di centrare i playoff la formazione gialloblu ha cominciato alla grande il campionato per poi attraversare un periodo di flessione tra dicembre e metà gennaio, quando i ragazzi si sono guardati negli occhi togliendo fuori la grinta e la voglia di vincere che li aveva contraddistinti ad inizio stagione e nella scorsa, nella quale i playoff vennero centrati e giocati alla grande.
La Happy Fitness, oltre al ruolo prettamente sportivo, rappresenta fin dalla nascita un importante polo attrattore per i giovani turritani e non solo offrendo a tutti una chance di imparare a giocare uno sport che non è esattamente “calcio in un campo piccolo”.
Emanuele Fancellu
E proprio nel futsal da 15 anni una squadra tiene in alto il nome di Porto Torres: è la Happy Fitness, società presieduta da Antonello Daino, che al momento occupa la seconda posizione nel girone B del torneo regionale di C2.
Oggi alle 21.30 la HF ospiterà in uno scontro al vertice l’Audax Algherese, staccato di un solo punto, in una gara fondamentale anche perché a nove giornate dal termine sono sei le squadre racchiuse in tre punti a giocarsi quattro posti alle spalle dell’imprendibile Drillos Team.
Partita con l’obbiettivo di centrare i playoff la formazione gialloblu ha cominciato alla grande il campionato per poi attraversare un periodo di flessione tra dicembre e metà gennaio, quando i ragazzi si sono guardati negli occhi togliendo fuori la grinta e la voglia di vincere che li aveva contraddistinti ad inizio stagione e nella scorsa, nella quale i playoff vennero centrati e giocati alla grande.
La Happy Fitness, oltre al ruolo prettamente sportivo, rappresenta fin dalla nascita un importante polo attrattore per i giovani turritani e non solo offrendo a tutti una chance di imparare a giocare uno sport che non è esattamente “calcio in un campo piccolo”.
Emanuele Fancellu
