La Nuova Sardegna

Sassari

Cimitero, finiti i loculi il Comune offre le cappelle

di Vincenzo Garofalo
Cimitero, finiti i loculi il Comune offre le cappelle

Ma c’è anche l’invito ai cittadini: «Chiedete ospitalità nelle tombe dei parenti» Già predisposto un progetto per la costruzione di 280 nuovi spazi per le sepolture 

05 marzo 2018
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SASSARI. Tutto esaurito. Al cimitero di Sassari non ci sono più loculi disponibili e nell’attesa che siano costruite nuove nicchie, ai cari estinti ci penserà il Comune: saranno ospitati a spese di Palazzo Ducale nelle cappelle e nelle tombe familiari di prima classe, rimaste invendute perché troppo costose rispetto agli economici loculi. Con questa soluzione il Comune evita che si crei una vera emergenza, con le bare ammucchiate nella camera funeraria in attesa di sepoltura, come accadde un paio di anni fa. In ogni caso fra le indicazioni della Giunta per affrontare la situazione, c’è anche l’invito all’utenza “a trovare ospitalità temporanea presso le tombe o cappelle di amici o parenti”, come specificato nella delibera con cui l’esecutivo detta il modus operandi agli uffici responsabili del camposanto. Al cimitero di Sassari questa soluzione era già stata adottata più o meno un anno fa, quando si verificò la stessa situazione: i loculi disponibili erano finiti e il Comune mise a disposizione tombe e cappelle libere. Per effetto di quella decisione fu scongiurato il rischio delle bare in attesa di una degna tumulazione, ma in molte cappelle occupate ad interim, al posto delle lapidi furono affissi poster e gigantografie a colori dei defunti, in modo da identificare le sepolture. Questa volta l’attesa di un loculo non dovrebbe essere lunga: il settore Lavori pubblici e manutenzioni ha già predisposto progetto e gara d’appalto per la costruzione di duecentottanta nuovi loculi, che costeranno alle casse di Palazzo ducale circa 300 mila euro. La gara sarà pubblicata nei prossimi giorni e una volta assegnati i lavori, le nuove costruzioni funebri, che saranno realizzate sia al cimitero di Sassari, sia nel piccolo camposanto dell’Argentiera, dovrebbero essere pronte in un paio di mesi. Intanto la Giunta, come anticipato un mese fa dall’assessore Ottavio Sanna, ha approvato nei giorni scorsi la proposta di project financing per la gestione del cimitero, arrivata dalla società Altair. L’esecutivo guidato da Nicola Sanna ha dichiarato la proposta di pubblico interesse e ha dato mandato agli uffici di predisporre tutti gli atti necessari portare avanti la pratica. Si tratta di un progetto di finanza da 12 milioni di euro, a carico dei privati, per la gestione trentennale del camposanto di Sassari, di quello dell’Argentiera e del forno crematorio. Quattro milioni dovrebbero essere spesi nei primi 4 anni per realizzare un nuovo forno crematorio e per mettere a punto una serie di manutenzioni straordinarie. Gli altri 8 milioni saranno utilizzati progressivamente negli anni per costruire 5mila nuovi loculi. Il Comune guadagnerebbe dalle royalty del 10 per cento secco sulle vendite e concessioni di loculi e tombe, e anche dalle attività del forno crematorio. Palazzo Ducale procederà con l’emanazione di un bando e chi sarà interessato alla gestione del cimitero sulla base della proposta presentata dalla Altair, potrà partecipare alla gara e dovrà competere con la ditta lombarda promotrice dell’iniziativa.

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