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Sassari

abusi edilizi a sorso 

Il processo a Peru si arena sulle intercettazioni

Il processo a Peru si arena sulle intercettazioni

SORSO . Saranno i giudici a stabilire se le intercettazioni che sono alla base del processo per i presunti abusi edilizi nella villa al mare di Antonello Peru possano o meno essere utilizzate nel...

08 marzo 2018
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SORSO . Saranno i giudici a stabilire se le intercettazioni che sono alla base del processo per i presunti abusi edilizi nella villa al mare di Antonello Peru possano o meno essere utilizzate nel dibattimento in corso a Sassari. Il collegio difensivo aveva sollevato un’eccezione rispetto all’ammissione delle intercettazioni telefoniche sostenendo che fossero inutilizzabili perché appartenenti a un altro procedimento relativo a un’inchiesta partita dalla Procura di Oristano. Durante l’udienza di ieri mattina nel tribunale di Sassari è arrivata la replica del pm Maria Paola Asara. E il collegio di giudici – presidente Salvatore Marinaro, a latere Valentina Nuvoli e Silvia Guareschi – ha deciso di riservarsi e ha calendarizzato la prossima udienza al 21 marzo. Secondo la difesa le intercettazioni contenute nel fascicolo di Oristano non dovrebbero essere utilizzate nel processo davanti al tribunale di Sassari. Si tratta delle conversazioni tra gli imputati contenute nell’inchiesta, coordinata dall’allora sostituto procuratore Carlo Scalas, che era partita nel 2014 con l’esposto di un vicino della villa di Marritza che aveva segnalato attività edilizie sospette nel cantiere a poche decine di metri dalla battigia. Insieme ad Antonello Peru sono imputate altre sei persone chiamate a rispondere a vario titolo dei reati di abuso edilizio, falso e abuso d’ufficio: Maurizio Loriga, dirigente dell’Ufficio tecnico comunale di Sorso; Marco Delrio, ingegnere responsabile del servizio Vigilanza del Comune; Alessandra Piras, architetto, compagna di Antonello Peru e progettista della ristrutturazione della villa; Angelo Antonio Dedola, titolare dell’impresa che ha eseguito i lavori; Enrico Cabras, comandante dei vigili urbani di Sorso; e Marcello Cherchi, ingegnere strutturista. (s.sant.)



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