La Nuova Sardegna

Sassari

ats-Assl 

Cure integrate, esperti a confronto

Secondo congresso polispecialistico sugli approcci multidisciplinari

14 marzo 2018
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Si è concluso il secondo congresso polispecialistico basato sull’approccio multidisciplinare e sulle problematiche condivise. I lavori sono stati coordinati dal gastroenterologo, Antonio Cicu, con il patrocino dall’Assl di Sassari.

Il congresso si è svolto nella Sala Congressi dell’hotel Carlo Felice a Sassari nelle giornate di venerdì e sabato. Il programma ha messo in evidenza i vantaggi di un approccio multidisciplinare, condiviso tra medici di base e specialisti, per offrire al paziente un miglior percorso di cura. Alla base di questa metodologia di intervento trasversale, la condivisione e la conoscenza comune del quadro patologico del cittadino/utente.

I 21 professionisti che si sono alternati nel ruolo di relatori e moderatori hanno offerto il proprio apporto sull’analisi di tre aree: le demenze, il medico di medicina generale interagisce con lo specialista; oculistica, ematologia e allergologia; cardiologia, gastroenterologia, radiologia, neurologia e dermatologia.

La seconda edizione del congresso ha visto una grande affluenza di partecipanti, con una folta rappresentanza anche di giovani medici e infermieri.

I lavori sono stati coordinati dalla commissione scientifica composta da Antonio Cicu, Maria Giuseppina Pitzolu e Giampaolo Schena. Il congresso è stato presieduto dal direttore del Distretto di Sassari, Nicolò Licheri, e gli incontri sono stati aperti dal direttore dell’Assl di Sassari, Giuseppe Pintor.



Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative