Casa di riposo, la Csa si schiera al fianco dei lavoratori
SASSARI. «Siamo pronti ad un confronto serio e responsabile per arrivare ad un accordo che sia rispondente alle necessità di tutti i lavoratori e alle esigenze rappresentate dalla controparte».Lo ha...
30 marzo 2018
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SASSARI. «Siamo pronti ad un confronto serio e responsabile per arrivare ad un accordo che sia rispondente alle necessità di tutti i lavoratori e alle esigenze rappresentate dalla controparte».
Lo ha detto il coordinatore regionale della Csa Giovanni Piras in merito alla vertenza che riguarda i lavoratori di Casa Divina Provvidenza. «Prendiamo atto dell’impegno del sindaco di Sassari - ha aggiunto Piras - e ribadiamo di essere aperti alla discussione che partendo dall’impegno verbale avuto con il vice presidente della Casa Divina Provvidenza circa un mese fa si possa riprendere il dialogo dove si era fermato nell’interesse di tutti». Della vicenda si è occupato anche il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, ed in particolare la Consigliera Desirè Manca che con il suo ordine del giorno presentato in Consiglio Comunale, ha fatto conoscere le problematiche relative alle difficoltà presenti all’interno della Casa Divina Provvidenza che non si riducono solo alla mancata corresponsione delle retribuzioni ma anche rispetto all’organizzazione del lavoro, alla sicurezza sul posto di lavoro, alla necessità di dare servizi ottimali e funzionali agli ospiti per le quali si attendono ancora risposte.
Lo ha detto il coordinatore regionale della Csa Giovanni Piras in merito alla vertenza che riguarda i lavoratori di Casa Divina Provvidenza. «Prendiamo atto dell’impegno del sindaco di Sassari - ha aggiunto Piras - e ribadiamo di essere aperti alla discussione che partendo dall’impegno verbale avuto con il vice presidente della Casa Divina Provvidenza circa un mese fa si possa riprendere il dialogo dove si era fermato nell’interesse di tutti». Della vicenda si è occupato anche il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, ed in particolare la Consigliera Desirè Manca che con il suo ordine del giorno presentato in Consiglio Comunale, ha fatto conoscere le problematiche relative alle difficoltà presenti all’interno della Casa Divina Provvidenza che non si riducono solo alla mancata corresponsione delle retribuzioni ma anche rispetto all’organizzazione del lavoro, alla sicurezza sul posto di lavoro, alla necessità di dare servizi ottimali e funzionali agli ospiti per le quali si attendono ancora risposte.
