La Nuova Sardegna

Sassari

Serra Li Pozzi, scalinata invasa da erbacce

Serra Li Pozzi, scalinata invasa da erbacce

Disagi per i residenti, il Comune in ritardo con gli interventi necessari nel popoloso quartiere

05 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Un’autentica foresta, con erbacce e arbusti verdissimi e tanto alti da superare ormai abbondantemente il mezzo metro di altezza. Questo è oggi l'area della scalinata, elemento di congiunzione tra Serra li Pozzi e la pista ciclabile della bretella che unisce la Litoranea alla rotatoria per via delle Vigne. Gli interventi dell’amministrazione comunale (anche tramite la Multiservizi) sono in evidente ritardo e i disagi sono inevitabili. Il passaggio è problematico per genitori con i passeggini, ciclisti e amanti della bici o runners.

Il fenomeno tra l’altro era facilmente prevedibile, poiché la crescita incontrollata delle erbacce si ripete ogni anno proprio a partire da questo periodo. E perciò gli interventi andavano programmati per tempo. Chiunque transiti per la ciclabile non potrà non notare come le scale siano invase dalle erbacce tanto che in alcuni punti praticamente non si scorgono più, erbacce che naturalmente creano problemi anche a chi utilizza lo scivolo in bici o con i passeggini, mentre dalle pareti limitrofe il terriccio è colato insieme all'acqua piovana invadendo anche il bordo interno. Non solo: anche l’area attigua, quel quadrato del quale non si è mai capito se sia un’aiuola destinata a verde o una zona delimitata senza scopi precisi, è invaso da arbusti cresciuti a dismisura che celano immondizie e che, prevedibilmente, senza interventi di diserbo saranno presto luogo di proliferazione di insetti e parassiti pericolosi per animali da compagnia e per le stesse persone. É chiaro che il Comune deve fare presto. Gli operai della Multiservizi non hanno il dono dell’ubiquità e fanno il possibile per tenere in ordine i vari rioni, ma l’organico è quello che sarebbe necessario per gli interventi in una città come Porto Torres. E per questo servono decisioni adeguate.

Emanuele Fancellu

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative