La Nuova Sardegna

Sassari

viale trento chiusa 

Scavo a 5 metri, rimosso il primo segmento di condotta

Scavo a 5 metri, rimosso il primo segmento di condotta

SASSARI. Il cantiere di viale Trento marcia a ritmo serrato. Ieri l’escavatore ha aperto un solco di cinque metri di profondità per rimuovere il primo segmento di condotta fognaria danneggiata....

14 aprile 2018
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SASSARI. Il cantiere di viale Trento marcia a ritmo serrato. Ieri l’escavatore ha aperto un solco di cinque metri di profondità per rimuovere il primo segmento di condotta fognaria danneggiata. Cinque metri di tubatura vecchia di cinquant’anni, in cemento, è stata scollegata e portata via. Gli operai allo stesso tempo hanno posato la nuova porzione, in attesa che la benna vada avanti nello scavo. Il gestore idrico ha preventivato di sostituire circa venti metri di condotta, ma tutto dipenderà da ciò che emergerà dal sottosuolo e dalle condizioni dei materiali. I lavori proseguiranno ininterrottamente anche la settimana prossima e naturalmente la parte pianeggiante di viale Trento, che si allunga da via Principessa Jolanda sino all’incrocio con viale Trento, resterà interdetta al traffico veicolare.

Le copiose perdite generate dalle quattro lesioni della condotta fognaria hanno eroso nel sottosuolo il terrapieno di viale Trento, che si erge tra il parcheggio di Santi Angeli e il Fosso della Noce. Lo svuotamento in profondità generato dallo scorrere dell’acqua, ha poi determinato il cedimento e le lesioni in superficie. Gli avvallamenti sull’asfalto, in corrispondenza dell’edicola, erano percepibili sia a occhio nudo, e sia passando sopra con una vettura. Anche i marciapiedi, su entrambi i lati della strada, erano ormai deformati da evidenti dislivelli e gradini. Il rischio frana, in viale Trento, stava diventando un’emergenza da affrontare in tempi brevissimi. Ecco perché Abbanoa e il Comune, dopo l’esperienza analoga di viale Trieste, hanno deciso di giocare d’anticipo blindando la strada e aprendo subito il cantiere.

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