La Nuova Sardegna

PERFUGAS. Bibliotecari per un giorno e forse anche in un futuro non poi così tanto lontano. Basterebbe mettersi alla prova e testare sin da subito la propria attitudine a stare davanti agli scaffali di libri e intrattenersi con i lettori più curiosi ed esigenti. Basterebbe, in poche parole, approfittare dell’iniziativa architettata dalla Biblioteca comunale di Perfugas che ha deciso di aprire le porte ai giovani interessati a compiere un’esperienza simile. Almeno per un giorno, giusto il tempo per capire l’effetto che può fare ricoprire il ruolo di bibliotecario, occupazione che ancora oggi si può dire essere tra le più amate e ricercate. Essere un bravo bibliotecario non è però così facile. Occorre passione, ma anche competenza, e questa si acquisisce e si affina con il lavoro sul campo. Per mettersi alla prova e capire se si ha la stoffa e la passione sufficiente per diventare bibliotecari basta rispondere all’invito della biblioteca comunale e prenotarsi. C’è chi lo ha già fatto nei giorni scorsi, ma è possibile farlo ancora domani. Si potranno consigliare la lettura di libri, la visione di film, registrare i prestiti online e guidare i lettori nella ricerca fra gli scaffali. L’unico requisito è l’età, perché, essendo rivolta principalmente agli studenti delle scuole superiori, il “bibliotecario per un giorno” non deve avere meno di undici anni. Potrebbe essere l’inizio di un percorso formativo, il primo passo di un apprendistato che sta diventando sempre più frequente con gli stage dell’alternanza scuola-lavoro.

Giuseppe Pulina