asinara
Garantita la presenza del medico
Il Parco ha stanziato le risorse, due sedi a Cala Reale e Cala d’Oliva
10 maggio 2018
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PORTO TORRES. Sarà ancora l’Ente Parco dell’Asinara a fornire il contributo economico di 15mila euro per assicurare un servizio temporaneo di assistenza medica sull’isola anche per la prossima stagione estiva.
La bozza di convenzione è stata approvata martedì sera dal Consiglio direttivo del Parco nazionale e la fase successiva riguarderà la firma degli enti coinvolti nell’operazione. «Come Ente metteremo a disposizione un ambulatorio nella diramazione di Cala Reale – dice il vicepresidente del Parco Antonio Diana –, dotato ed equipaggiato dei mobili e dei contratti per la fornitura di acqua ed energia elettrica necessari per il funzionamento del presidio medico Asl: verrà inoltre assicurata la pulizia quotidiana e sarà fornita la linea telefonica fissa».
L’Ente Parco fornirà adeguati alloggi anche per il personale Cisom impiegato nel servizio, oltre ad assicurare la fornitura del vitto al personale medico e garantire l’utilizzo del serbatoio di carburante, necessario per far viaggiare per l’ambulanza.
Il Comune di Porto Torres, invece, nel periodo estivo provvederà a mettere a disposizione una struttura sanitaria nella diramazione di Cala d’Oliva, che potrà essere definita idonea nell’attività preposta solo dopo il sopralluogo che effettueranno i dirigenti dell’Assl di Sassari.
Il personale del Cisom impegnato nel servizio medico si avvarrà, per i trasferimenti, della linea navale da Porto Torres o da Stintino.
Fermo restando, comunque, che in caso di necessità e urgenza, non preventivabili, verrà garantito dalle parti il loro trasferimento da e per l’isola madre anche impiegando eventualmente i mezzi della Capitaneria di porto di Porto Torres. (g.m.)
La bozza di convenzione è stata approvata martedì sera dal Consiglio direttivo del Parco nazionale e la fase successiva riguarderà la firma degli enti coinvolti nell’operazione. «Come Ente metteremo a disposizione un ambulatorio nella diramazione di Cala Reale – dice il vicepresidente del Parco Antonio Diana –, dotato ed equipaggiato dei mobili e dei contratti per la fornitura di acqua ed energia elettrica necessari per il funzionamento del presidio medico Asl: verrà inoltre assicurata la pulizia quotidiana e sarà fornita la linea telefonica fissa».
L’Ente Parco fornirà adeguati alloggi anche per il personale Cisom impiegato nel servizio, oltre ad assicurare la fornitura del vitto al personale medico e garantire l’utilizzo del serbatoio di carburante, necessario per far viaggiare per l’ambulanza.
Il Comune di Porto Torres, invece, nel periodo estivo provvederà a mettere a disposizione una struttura sanitaria nella diramazione di Cala d’Oliva, che potrà essere definita idonea nell’attività preposta solo dopo il sopralluogo che effettueranno i dirigenti dell’Assl di Sassari.
Il personale del Cisom impegnato nel servizio medico si avvarrà, per i trasferimenti, della linea navale da Porto Torres o da Stintino.
Fermo restando, comunque, che in caso di necessità e urgenza, non preventivabili, verrà garantito dalle parti il loro trasferimento da e per l’isola madre anche impiegando eventualmente i mezzi della Capitaneria di porto di Porto Torres. (g.m.)