La Nuova Sardegna

Sassari

Un milione e 700mila euro per avere scuole più sicure

di Vincenzo Garofalo
Un milione e 700mila euro per avere scuole più sicure

Gli interventi partiranno in estate e riguarderanno edifici cittadini e delle borgate L’assessore Ottavio Sanna: in cantiere sistemazione di tetti, bagni, impianti idrici

14 maggio 2018
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SASSARI. Palazzo Ducale passa ai raggi x le scuole di Sassari e delle borgate e prepara un piano di manutenzione straordinaria per rimettere in sicurezza tutti gli edifici prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. A disposizione ci sono circa un milione e 700mila euro di finanziamenti regionali del programma Iscola e di fondi comunali. Con queste risorse saranno riqualificate le scuole cittadine in due tranche di interventi: la prima vedrà l’apertura dei cantieri da giugno a settembre, consegnando ai ragazzi aule sicure per l’anno scolastico 2018-19; il secondo blocco di lavori partirà ugualmente in estate ma si concluderà entro la fine del 2018, senza pregiudicare il regolare svolgimento delle lezioni. Proprio in questi giorni il settore Lavori pubblici e manutenzioni ha affidato una serie di indagini diagnostiche da eseguire nelle strutture scolastiche che presentano maggiori criticità. Le verifiche sugli edifici, coperte da un finanziamento di 43 mila euro messo a disposizione del Comune dal ministero dell’Istruzione, università e ricerca, riguardano sei istituti: a Palmadula, Campanedda, in viale Trieste, a San Donato, a San Giuseppe, e in via Porcellana. Qui i professionisti incaricati da Palazzo Ducale dovranno controllare lo stato d’idoneità degli edifici, analizzando anche la staticità delle strutture, e quindi stilare una relazione tecnica corredata da documentazione fotografica. Gli interventi che partiranno in estate saranno fatti, oltre che in queste scuole, anche in altri dieci edifici che hanno necessità di manutenzioni straordinarie per eliminare le tante falle delle strutture scolastiche comunali. Falle che sono emerse prepotentemente proprio nei giorni scorsi, quando gli edifici in gran parte vecchi, sono stati messi a dura prova dalle forti piogge. «Nonostante le importanti piogge e i disagi creati ad alunni e insegnanti delle scuole della nostra città siamo riusciti a colmare alcune emergenze causate da infiltrazioni, allagamenti e problemi agli impianti elettrici. Nessuna scuola è stata chiusa», spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Ottavio Sanna. «L’assessorato sta continuando il suo lavoro e sta programmando tutta una serie di futuri interventi da realizzare tra i primi di giugno e settembre per manutenzioni straordinarie, che riguardano sistemazione dei tetti, messa in sicurezza di alcuni edifici e sistemazione dei bagni e degli impianti idrici», precisa Sanna.

Nelle tre giornate di pioggia intense che sono cadute la scorsa settimana il settore Lavori pubblici è stato sovrastata dalla richiesta di interventi d’urgenza per risolvere situazioni di pericolo. Gli operai sono dovuti intervenire in ben dodici scuole per rimediare a diversi problemi: infiltrazioni dai tetti, svuotamento di fogne intasate, impianti elettrici andati in tilt. «Il settore è intervenuto con urgenza per risolvere le situazioni più gravi causate dall’ondata di maltempo eccezionale, ma altri lavori ugualmente urgenti sono in programma nei prossimi giorni perché sono tanti gli edifici che hanno registrato problemi in seguito alle piogge dei giorni scorsi», conclude l’assessore Ottavio Sanna.

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