La Nuova Sardegna

Sassari

Gazebo amovibili, il consiglio vara il nuovo regolamento

Gazebo amovibili, il consiglio vara il nuovo regolamento

SASSARI. E alla fine l’atteso via libera per il regolamento per l'occupazione del suolo pubblico con dehors e altre attrezzature temporanee e amovibili è arrivato. Dopo una lunga gestazione, partita...

16 maggio 2018
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SASSARI. E alla fine l’atteso via libera per il regolamento per l'occupazione del suolo pubblico con dehors e altre attrezzature temporanee e amovibili è arrivato. Dopo una lunga gestazione, partita dall’approvazione di una mozione all’unanimità nel maggio del 2017 presentata dal consigliere Pd Lello Panu, il documento è stato approvato ieri all’unanimità in consiglio comunale. «È una piccola cosa – ha sottolineato Panu – di quelle di cui la città ha bisogno. Un lavoro ben fatto, che certo si è fatto attendere ma che ora dà risposte concrete, coerenti e chiare a una necessità che molti imprenditori del settore avevano manifestato. Grazie a questo regolamento alcune pratiche in attesa potranno già essere discusse. E magari arriverà anche qualche posto di lavoro in più».

«La pratica – ha spiegato il sindaco Sanna – è arrivata sul tavolo della dirigente ai primi di ottobre. E subito si è lavorato prendendo con la massima serietà l'indirizzo arrivato dal consiglio, peraltro assolutamente condiviso e considerato strategico da queszta amministrazione. Lavorando si è vista la necessità di coinvolgere tutta una serie di soggetti a vario titolo coinvolti. E si è finito per evidenziare varie problematiche che, proprio grazie all'impulso arrivato dalla mozione, si è deciso di affrontare in maniera compiuta».

Di fatto il regolamento prevede la collocazione di “dehors” (gazebi con o senza pedana, tende solari con appoggi a terra e pergolati ad aria passante) e altre attrezzature temporanee e amovibili (arredi, ma anche spillatrici di birra, distributori di gelati) per gli esercizi commerciali in aree riservate alla sosta per tutto l’anno, possibilità oggi non prevista.

Il documento fissa una serie di paletti e di regole da seguire (dall’estensione, alle tipologie costruttive, passando per l’accessibilità e la condivisione con locali vicini) snellendo però l’iter autorizzativo per ottenre la concessione. (g.bua)



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