La Nuova Sardegna

URI. Tre medaglie d’oro per salire sul tetto più alto d’Italia guadagnando il titolo di campionessa nazionale Under 17 di sollevamento pesi. A soli tredici anni ha sbaragliato avversarie molto più grandi di età – e anche di stazza – nel campionato di pesistica olimpica. Anna Chiara Lutzu, l’atleta di Uri della Asd “Sollevamento pesi Uri” nel palazzetto “Leonardo Da Vinci” di Castellanza in provincia di Varese ha dovuto competere contro 118 atlete di diverse categorie che si sono avvicendate in pedana per contendersi il tricolore giovanile.

Con quella corporatura gracilina e con un carattere timido, nulla farebbe pensare che dietro quel viso dolce si nasconda una ragazzina dal grande potenziale fisico, una vera forza della natura, Anna Chiara ha tutte le carte in regola per calcare palcoscenici importanti e già molte società stanno puntando i riflettori sull’atleta di Uri. E non è escluso che potrebbe entrare nel giro della nazionale, ci sono buone possibilità. Una cosa è certa: sentiremo parlare in futuro di questa piccola “grande” atleta.

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Nella categoria 53 kg femminile Anna Chiara, al suo primo esordio nazionale in una categoria di età superiore alla sua – Anna Chiara è un esordiente – è riuscita con successo a portare a casa ben tre medaglie d’oro: sull’esercizio dello strappo con 57 kg sollevati, sull’esercizio dello slancio con 68 kg sollevati e sul totale con 125 kg sollevati, imponendosi su tutte le sue avversarie, laureandosi così campionessa italiana Under 17, categoria 53 kg femminile. Anna Chiara Lutzu ha voluto dedicare il suo successo alla Sardegna baciando sul podio la bandiera dei quattro mori. «La bella favola di Anna Chiara è iniziata quando aveva solo dieci anni, ha voluto provare quasi per gioco – ha detto con soddisfazione il suo allenatore Salvatore Marras –. Era molto piccola, difficilmente si trovano ragazze di quell’età per svolgere questo sport. In questi anni si è impegnata tantissimo, si allena sette giorni su sette non conosce pause, ha maturato la passione che l’ha portata a vincere il campionato italiano Under 17 confrontandosi con ragazzine più grandi di lei. Speriamo che il futuro le riservi altre soddisfazioni, se lo merita».